Autore: Mariachiara Cabrini
Casa editrice: Harlequin Mondadori
Collana: eLit
Pag.: /
Costo: 3,49
Trama
Proprio come l'Alice del Paese delle Meraviglie, anche Alice Schiano ha un'irrefrenabile fantasia e decide di sfruttarla per inventarsi un lavoro alternativo. La sua missione è migliorare le vite altrui... una bugia alla volta. Vuoi mollare il tuo fidanzato ma non vuoi farlo di persona per non vivere un'esperienza spiacevole? Vuoi fare bella figura con il capo, sbarazzarti di una rivale, conquistare un collega? Alice è la donna che fa per te! Non c'è nulla che non possa risolvere grazie alla sua parlantina, e non prova mai rimorsi per ciò che fa, perché mentire paga, e bene! I servizi della sua agenzia sono richiestissimi, gli affari vanno alla grande e anche la vita sentimentale scorre liscia come l'olio, forse proprio perché racconta un bel po' di bugie anche al fidanzato. Finché qualcuno non fa saltare in aria la sua auto. Chi è stato? Alice non intende restare con le mani in mano ad aspettare che la polizia scopra il colpevole. Tanto più che collaborare con l'ispettore Donati, uomo affascinante quanto irritante, potrebbe portare a risvolti inaspettati. In tutti i sensi.
Il commento di Dolci
Le persone temono la verità più delle menzogne e non la vogliono
sentire, mai.
Quando mi è capitato per le mani questo romanzo, ho pensato
che mi sarei ritrovata a leggere un semplice libricino divertente e leggero. Invece, sono
stata piacevolmente colpita dalla narrazione, sì divertente, ma anche con un
pizzico di giallo che ha reso la storia ancora più intrigante.
La protagonista, Alice Schiano, ha inventato il suo
lavoro...
Mi chiamo Alice Schiano, ho trentatré anni e sono due le cose in cui
sono brava:
mentire e convincere gli altri a fare ciò che voglio.
Questo, però,
non fa di me una bugiarda manipolatrice, assolutamente no;
sono solo una seria
professionista che sa fare bene il proprio lavoro:
l'accomodatrice di vite.
Donna forte, testarda e addirittura strafottente, ma in
fondo simpatica e pasticciona. Un bel personaggio femminile che mi è piaciuto
molto, nonostante i suoi mille difetti caratteriali. Non si può fare a meno di
sorridere quando la vediamo infilarsi in certe situazioni paradossali, ma
assolutamente divertenti.
Uscita dal ristorante in cui era stata per
"accomodare" la vita di un cliente, vede l'auto del fidanzato, che
aveva preso in prestito per quella sera, esplodere. La polizia, nella persona
dell'ispettore Thomas Donati, sospetta
che l'attentato alla sua vita sia dovuto agli effetti indesiderati del suo
lavoro.
La storia si snoda tra divertenti scaramucce, tra Alice e
l'ispettore, crisi isteriche del fidanzato ansioso e rimproveri della segretaria di lei, che cerca di farle
capire che il lavoro che svolge può dar fastidio o ferire altre persone.
Avrei voluto ci fosse qualche pagina in più sull'evolversi
della relazione tra Alice e Thomas. Lui è un personaggio molto affascinante e mi sarebbe piaciuto conoscere un po' meglio le sue impressioni.
«Tu sei la donna più testarda, complicata e pazza che abbia mai
incontrato.
Un affascinante miscuglio di contraddizioni che ti rende unica in
mezzo a un mare di individui che sembrano lottare per omologarsi tutti a
un'anonima mediocrità.
Hai coraggio e cuore, al di là del muro di bugie dietro
cui ti nascondi.
Menzogne che racconti agli altri, ma anche a te stessa.
Affermi che non ti importano le conseguenze delle tue bugie sugli altri, ma non
è vero. Vorresti apparire fredda, ma non ci riesci.
C'è troppa passione in te,
un fuoco che cerchi di tenere a freno per paura di non so bene cosa.
La tua
mania del controllo, di volere essere sempre quella che decide ogni cosa,
forse
scaturisce dagli stessi timori, così come la ritrosia nel mettere in gioco il
tuo cuore. Con Edoardo Mani vai sul sicuro, probabilmente pensi che non ti
ferirà mai...
ma non lo ami.»
I personaggi mi sono piaciuti tutti e li ho trovati ben descritti
e inseriti perfettamente nella trama. La protagonista è esasperante ed
esilarante allo stesso tempo. L'ispettore Donati è un tipo tosto che riesce,
anche se con molte difficoltà a tenere testa ad Alice. Edoardo è il fidanzato
moscio e noioso, quasi un bambinetto spaurito. Giulia, implacabile segretaria, ha
un gran bel caratterino.
Mi è piaciuto molto anche il colpo di scena finale. Non
sarei mai arrivata a capire chi fosse l'ideatore di tutto, io che di solito a
metà libro individuo sempre il colpevole.
Grazie allo stile fluido dell'autrice, la lettura procede
con facilità e non vedi l'ora di arrivare al termine per scoprire cosa
succederà ai protagonisti.
In conclusione ho trovato questo libro, sì, leggero, ma che ha
saputo coinvolgermi e intrigarmi.
Ma tu meriti più di una vita di bugie, Alice.
Prendi il coraggio a due
mani e ammetti la verità.
Tu credi nel prossimo,
devi solo iniziare a credere
in te stessa e mostrare a tutti ciò che realmente sei,
perché quel poco che
sono riuscito a scorgere è dannatamente meraviglioso.
Grazie è una bellissima recensione
RispondiEliminaGrazie a te per averla scritta! E spero di leggere presto gli altri!!!
Eliminami ha veramente incuriosito
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