Oggi nella rubrica, Ci provo con... vi parlo del libro di Selvaggia Lucarelli, Casi umani.
Ci provo con... è una rubrica che dà spazio alle letture di autori che non abbiamo ancora letto, ideata da Chiara, del blog, La lettrice sulle nuvole, con la collaborazione di Dolci, del blog, Le mie ossessioni librose.
Titolo: Casi umaniSono convinta che a molte/i di voi è capitato di ricevere un libro che non avreste mai acquistato e non perché in primis non vi sarebbe piaciuto ma perché non lo avreste proprio considerato fra le papabili letture, comunque, questo è quello che mi è successo un paio di anni fa, quando una mia amica mi ha regalato un ebook, dicendomi che ne sarei stata felicissima e così all'apertura eccolo là, un testo che non avrei mai e poi mai letto. Ma un'opportunità va data, e non all'autrice, quanto a me stessa.
Casi umani è stata una di quelle letture che mi hanno sorpresa e ho passato un paio d'ore meravigliose perché l'ho divorato in un attimo, in semplice relax, ridendo dell'ironia e della sagacia dell'autrice.
Selvaggia Lucarelli è un volto ben noto in TV per la sua presenza in alcuni programmi, mi è anche capitato di ascoltarla in alcune discussioni, apparizioni anche in show televisivi dove le sue opinioni mi hanno trovata anche d'accordo, ma in questo momento la mia attenzione deve focalizzarsi su Casi Umani, un libro autoironico della vita di Selvaggia, di un periodo particolare, che la vide coinvolta in storie molto variegate e che a ripensarci anche molto assurde. Ho davvero riso per come l'autrice analizzi gli uomini che si ritrova accanto, della ricerca di un compagno che l'aiuti a dimenticare il suo ex, cosa che spesso accade anche a molte di noi.
La vita reale è questo che ho ritrovato in questo libro, la realtà è che quando veniamo lasciate non è facile e non è semplice dimenticare soprattutto se siamo state lasciate, soprattutto se siamo convinte del sentimento che proviamo.
Con grande umorisno Selvaggia Lucarelli ci parla delle sue storie, di quegli incontri che potrebbero cambiarti la vita ma che inesorabilmente sono solo un fuoco di paglia e così quando si scoprono per quello che sono crollano anche quei pochi castelli che ci siamo creati.
Perché consigliarvelo. Perché c'è tanta ironia, tanto umorismo che in questo momento è più necessario dell'aria che respiriamo... per dire!!!
Questi sono i blog partecipanti:
Floriana