Adamantino Adami ha tredici anni e non si è mai allontanato da Villargento. E’ la notte di Natale, quando riceve un libro dallo sconosciuto che vive nel bosco alle porte del paese. Quel regalo inaspettato lo spingerà a partire per un viaggio straordinario, fino all’origine della sua famiglia. Ad aiutarlo ci sarà Stella, la compagna di classe di cui è innamorato. Cresciuto senza il padre, Adamantino deciderà di mettersi sulle sue tracce, riuscendo a scovare una fantastica macchina del tempo e a svelare la verità sull’esistenza di Santa Claus. Entrerà a Lumen, “l’altra” città nel sottosuolo di Firenze, conoscerà la vera amicizia e affronterà un nemico implacabile, che ha percorso i secoli per venirlo a prendere.
Devo dire che ho cominciato a leggere Adamantino diverso tempo fa ma la scuola e i diversi impegni non mi hanno permesso di terminarlo prima, e ora eccomi qui a parlarvi di un libro dal sapore natalizio in pieno agosto con 30° all'ombra, lo so non sono molto della quale, ma in questa torrida estate mi sono ripromessa che avrei terminato alcune letture interrotte e non più riprese.
Adamantino è un ragazzino che da un regalo inaspettato, un libro, intraprenderà un viaggio fantastico, e fantastiche saranno le creature che incontrerà, insomma, un percorso che vi garantisco vi lascerà col fiato sospeso.
In questa storia si parte dalla magica notte di Natale e cosa potrà mai accadere nella notte che tutti, bambini e adulti, aspettiamo con ansia?
Tantissime cose e Adamantino con la sua curiosità ci porterà in un mondo costruito ad arte dall'autore, una scrittura scorrevole per nulla noiosa e soprattutto capace di catturare anche me che sono una persona adulta, ecco perché lo consiglio sia ai più grandi che agli adolescenti che potrebbero lasciarsi coinvolgere dalle magiche atmosfere del Natale, dalla neve e dai viaggi che Adamantino compie.
Floriana
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