Buondì nuovo review party sul blog, oggi vi parlo di Love Match di Paola Gianinetto, pubblicato da Sperling & Kupfer, in uscita l'8 settembre. Ringrazio la CE, per la gentile copia offerta.
Autore: Paola Gianinetto
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pag.: 368
Costo: 12,90
Giovane promessa del calcio femminile, Nina si lascia alle spalle un passato difficile per entrare nella rosa dell'Olimpico, squadra per cui tifa da sempre e per cui gioca - nella divisione maschile - Samuel De Luca, idolo della Serie A, sexy da morire. Nemmeno nei suoi sogni più sfrenati Nina immagina di poter avere la sua attenzione, eppure, complice un incontro fortuito, i due iniziano a frequentarsi e vengono travolti dalla passione. Ma le insidie al loro amore si celano dietro ogni angolo: per Nina, in gioco c'è il posto nella squadra femminile, per Samuel la possibilità di aprire il suo cuore e fidarsi davvero di qualcuno. Sarà sufficiente la forza del sentimento che li lega a superare ogni ostacolo e a regalare loro un lieto fine?
Mi è sempre piaciuto cominciare una recensione con una citazione da effetto che renda l'idea del romanzo che ho appena finito di leggere e che magari dia una spinta in più a leggerlo a chi sta leggendo questa mia recensione.
Ha i capelli scuri e mossi sciolti sulle spalle, la pelle liscia e abbronzata, e indossa un paio di jeans e una maglietta semplicissima di cotone bianco che sottolinea la curva invitante del seno meglio di un vestito di Prada. Ma la cosa più incredibile sono gli occhi scurissimi e leggermente a mandorla, morbidi come velluto e caldi come i colori dell'autunno.
Un nuovo romanzo per un'autrice che apprezzo molto in tutte le sue forme o generi letterari, abituata sin dall'inzio da questi cambiamenti, non ho potuto fare a meno di cimentarmi anche nella lettura di uno sport romance che va cosi di moda in quest'ultimo periodo.
Non sono a secco del genere quello che mi mancava era la prospettiva di una giocatrice al pari di un giocatore.
Nina è una ragazza forte e tenace, sin da piccola nella sua testa un solo obiettivo giocare a calcio e magari crescerci dentro e diventare più che famosa, brava e capace di tenere testa al genere maschile, e sì, perché il mondo del calcio è un mondo che vede emergere più il calcio maschile che quello femminile, quindi quando le arriva la giusta occasione, Nina non può rifiutarsi, deve accettare per se stessa, per dare un netto taglio alla sua vita, nel paesello di periferia.
Samuel ha mostrato subito di che pasta è, sin dagli esordi e da allora il suo è stato un crescere non solo in bravura ma anche in successo. Tutte le ragazze gli cadono ai piedi, ha il pallone e il calcio nel sangue e quando entra in campo è come se spegnesse il cervello e cominciasse un gioco solo lui e la palla che deve entrare in rete.
Nina e Samuel si incontrano per caso, ma è bastato poco a far scattare loro quella scintilla che difficilmente potrà spegnersi, ma entrambi hanno delle sfide da portare avanti e se per Samuel oramai al culmine del successo tutto sembra essergli dovuto, non è così per Nina che prima di acoltare il suo cuore, prima di provare a dare retta ai suoi sentimenti deve pensare alla sua carriera, perché essa è quella che potrà finalmente farle fare il grande salto.
"Toccami, Nina", sussurra e la mia mano trema così tanto che quando la spingo leggermente in avanti per appoggiarla sul suo petto le vibrazioni mi scuotono tutto il corpo. Lui la copre con la sua e rimane immobile.
"Volevi farlo da quando ci siamo incontrati fuori dal cancello, lo so perché lo volevo anch'io. E lo voglio anche adesso. Ma tutto questo ora non conta, ora tu devi pensare soltanto a infilare la palla in quella maledetta rete. In campo devi tagliare fuori tutto. Mentre giochi non esistono gli spettatori, non esistono gli avversari se non come ostacoli da superare, non esiste la pioggia, la neve, il sole, la grandine. In campo ci siete solo tu e la palla."
Love match di Paola Gianinetto è un libro che si legge come se si fosse in carenza di aria, è indispensabile finirlo, per poi poter respirare a pieni polmoni e immagazzinare di nuovo aria e cominciare a usare un po' di immaginazione, perché la bravura di un autore sta soprattutto nella capacità di farci immaginare grazie alle sue parole, alla sua scrittura. Ed è quello che oramai ritrovo in tutti i libri dell'autrie, mi piace la sua scrittura scorrevole, le sue descrizioni, la forte passionalità che entrambi i protagonisti mostrano dentro e fuori dal campo, devo dire che mi sono anche piaciuti gli altri personaggi della sotria, coloro che rendono un romanzo avvincente, facendoti sperare anche di vedere su carta anche qualcosa su di loro.
Un bel romanzo di cui non avevo dubbi, un genere che mi piace e che ho letto anche se ad oggi per quanto mi riguarda è la prima volta che leggo di un personaggio femminile legato a uno sport così maschile, ma Nina saprà riscattarsi in tutto e per tutto...
Nessun commento:
Posta un commento