Autore: Jessica Knoll
Casa editrice: Rizzoli
Pag.: 382
Costo: 19,00
Trama
Quando era una ragazzina e frequentava la prestigiosa Bradley School, Ani FaNelli ha subito davanti a tutta la scuola un'umiliazione scioccante che l'ha sconvolta al punto da spingerla a reinventare se stessa. Oggi, con un lavoro appagante, un guardaroba raffinato e un futuro marito di ottima famiglia, è a un passo dalla vita perfetta che si è impegnata tanto duramente a raggiungere. Ma Ani ha un segreto. Nel suo passato c'è qualcosa di nascosto che continua a perseguitarla, un'esperienza intima e dolorosa che rischia di tornare a galla e rovinare tutto. Con una voce graffiante e attraverso colpi di scena del tutto inaspettati, "La ragazza più fortunata del mondo" mette in luce la spirale tumultuosa che si nasconde dietro l'immagine di una donna realizzata. Al centro di tutto una protagonista dal profilo tagliente, con un'ambizione sfrenata che cerca di seppellire una verità scandalosa, ma che ha un cuore molto più grande di quello che continua a mostrare. Una domanda resta sospesa: rompere il silenzio distruggerà tutto ciò per cui Ani ha combattuto o, finalmente, potrà essere libera?
Il commento di Chiara
“Datele il benvenuto, gente!
Fatele spazio!
La ragazza più fortunata
del mondo!”
È difficile per me riuscire ad esprimere un’opinione su
questo libro cercando di non svelarne la trama. E’ stata una lettura intensa,
per tutto il tempo ho avuto un nodo allo stomaco e ansia (proprio come la
protagonista). È scritto in prima persona, sembra un resoconto, quasi un
diario. Ani ci racconta la sua storia presente e passata, intrecciandola,
perché tutto ciò che è e che fa adesso è una diretta conseguenza dei fatti
accaduti quando aveva 14 anni. Ed essendo riflessioni personali, di una ragazza
con un passato pesante, spesso sono forti. Anche lo stile è diretto, condito di
parolacce e pensieri non proprio politicamente corretti. Ammetto che non è
stata una lettura facile e che non a tutti può piacere, ma a me ha conquistato,
su tutti i fronti.
Ani è l’anti eroina per eccellenza, è molto particolare. Si
presenta agli occhi degli altri come loro vorrebbero che fosse mentre in realtà
lei pensa ed è tutt’altro. E a te lettore lo dice, ti rende partecipe del suo
essere.
Oh, era una storia strappalacrime, ho fatto in modo che lo fosse.
E’ stato inquietante
e mi ha portato quasi a vivere le vicende con lei. Quando era ragazzina, il
primo anno di liceo, le sono capitate diverse cose tremende, che l’hanno
portata ad essere in continuo conflitto con sé stessa e alla ricerca di ciò che
le sembra sia la felicità. In realtà però si capisce che lei, un po’ per la
famiglia da cui proviene e i valori sbagliati che le sono stati insegnati, un
po’ per la scuola tremenda in cui si ritrova, ha inseguito un sogno sbagliato,
confezionato dalla nostra società malata.
Così adesso che si ritrova arrivata, non è felice, anzi sta
per scoppiare. Crede di avere tutto: 28 anni, un lavoro presso una rinomata rivista
di moda a New York, un fidanzato sulla carta perfetto, ricco, molto ricco e dal
pedigree perfetto. Vestiti e stile da far invidia a tutti e un corpo di due
taglie in meno rispetto a come dovrebbe essere. E soprattutto l’invidia scritta
sui volti degli altri.
Allora perché non è felice?
Perché non riesce a dormire?
Perché se vede un coltello, pensa a come sarebbe piantarlo nei reni di Luke, il
fidanzato? Perché ha sempre fame e sete?
Man mano che la storia viene
raccontata i quesiti vengono svelati.
Pensavo che, arrivata a ventotto anni, avrei potuto smettere di cercare
di dimostrare chi sono e rilassarmi. Ma questa battaglia diventa soltanto più
sanguinosa con il trascorrere del tempo.
All’inizio Ani fa paura, sembra psicopatica. Il frutto di
una società che dà importanza unicamente all’aspetto e al potere, ai soldi.
Sono rimasta turbata dai pensieri di questa ragazza, dal suo essere schiava di
come il mondo ti vede. A volte mi stancavo solo a leggere tutte le cose che
pensava e faceva per apparire perfetta. Però poi raccontando il suo passato ti
ritrovi a giustificarla e a pensare a tutto ciò che ha subito, a credere che
non ha avuto l’aiuto necessario, da nessuno. Ha subito veramente troppo.
“La gente ama le vittime”.
“È un privilegio che non mi toccherà mai”.
Ho aggrottato la fronte, provando pena per me stessa.
“Magari sembra che io mi
stia piangendo addosso, ma mi dispiace molto non avere mai ricevuto questa
compassione”
Lo stile è particolare e non scorrevole, perché ti fa
provare tutte le emozioni della protagonista, ma nonostante si passi dal
passato al presente e viceversa non ho fatto confusione, è sempre molto chiaro.
Ho letto alcune critiche sul fatto che sia volgare e pieno
di scene di sesso. Non è un romanzo d’amore né un erotico, assolutamente. C’è
qualche scena di sesso, poche, e non così dettagliate. Si fa riferimento ai
gusti particolari di Ani però è solo qualche commento, non ci sono spiegazioni
né altro. Io tutto questo sesso non l’ho proprio trovato. Di parolacce invece è
pieno, ma è proprio il modo in cui si presenta il libro che porta così, a me
non ha infastidito, anzi l’ha reso più reale.
Il punto di forza di questo libro, che definirei un dark psicologico,
sono i personaggi. Ani è particolare e non comune, descritta magistralmente, ma
anche i secondari sono tutti caratterizzati benissimo. Luke, il fidanzato
perfettino e insensibile, Andrew, l’ex professore dai sensi di colpa, Nell,
l’amica vera che è tutto ciò a cui Ani ambisce, la madre, Arthur, Dean, Olivia,
Hillary, Liam… Riesco a vedermeli tutti nella mente. Hanno tutti una
descrizione accurata, rientrano tutti in categorie ben definite. Sono tutti
molto reali e il modo in cui l’autrice te li presenta è eccezionale.
Per me la fede non ha più questo significato. Adesso significa che
qualcuno vede in te qualcosa che tu non vedi, e non si arrende finché non la
vedi anche tu.
È questo che voglio. È questo che mi manca.
Ancora due parole sui nomi. TifAni, la protagonista è Tif a
scuola e Ani nel presente. Alla fine è semplicemente TifAni. Questo è geniale
ed è il significato di tutto il libro, l’arrivare a capirsi e ad accettarsi
così come si è.
Una storia bella tosta!! Mi ci vorrebbe il periodo giusto per leggerla ;)
RispondiEliminaxoxo
non è adatto a tutti ed è molto impegnativo
EliminaAllora mi sa che passeranno un po' di anni prima che la legga XD
EliminaUn romanzo molto particolare che tratta temi su cui è importante riflettere.
RispondiEliminadavvero! E mi dispiace che sia poco conosciuto, secondo me merita tanto!
Elimina