Autore: Simone Turri e Daniela Mecca
Casa editrice: GDS
Pag.: 190
Costo: 2,99
Trama
Chicago. James, agente speciale dell’F.B.I., investiga assieme alla collega Sarah su un caso davvero complesso.
Una corsa contro il tempo, dove una serie di bizzarri omicidi minaccia la sicurezza della collettività.
Un viaggio ricco di colpi di scena, dove i protagonisti si troveranno ad inseguire una scia di morte che li condurrà ad un inquietante epilogo.
Una corsa contro il tempo, dove una serie di bizzarri omicidi minaccia la sicurezza della collettività.
Un viaggio ricco di colpi di scena, dove i protagonisti si troveranno ad inseguire una scia di morte che li condurrà ad un inquietante epilogo.
Il commento di Dolci
Premetto che il genere thriller-horror è tra i miei preferiti e
riesco, nella maggior parte dei casi, ad individuare il colpevole già a metà,
se non nelle prime pagine del libro. Anche questa volta il mio sospetto sul
responsabile dei delitti si è rivelato giusto. Ma non ne sono stata certa fino
alla fine.
Nonostante ciò, ho trovato la storia abbastanza credibile e ben
strutturata. Anche gli omicidi del "Tatuatore", killer sadico e senza
pietà, sono descritti a sufficienza e li
ho trovati originali.
I protagonisti, James Sunderland e Sarah Gomez, i due agenti
del FBI che si occupano del caso, hanno un passato triste e difficile alle
spalle e il loro carattere riflette quello che hanno dovuto subire. Il
personaggio maschile però l'ho trovato troppo collerico e mi ha lasciata un po'
così; lei invece mi è piaciuta molto di più. Anche gli altri soggetti mi hanno
incuriosito alquanto.
Lo stile degli autori è coinvolgente e intrigante e mi ha
tenuto piacevolmente incollata alle pagine del libro.
Forse il racconto non è all'altezza dei miti del romanzo thriller,
ma come primo approccio con questo genere narrativo devo dire che non è niente
male.
Due autori che terrò sicuramente d'occhio in attesa che esca
qualche altro loro scritto.
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