RECENSIONE: IL CUORE INSANGUINATO di PAMELA BOIOCCHI

RECENSIONE:

IL CUORE INSANGUINATO

di Pamela Boiocchi

Butterfly Edizioni

Collana "Top Secret"
Pag. 258
Prezzo 14,50 euro
Prima pubblicazione: maggio 2012

"L’isola di Saint-Christophe, con la montagna che la domina al centro, e che la fa assomigliare ad una grossa tartaruga per chi la vede dal mare, se ne sta pigramente adagiata a nord ovest della penisola di Hispaniola. Inglesi, Francesi e Spagnoli si litigarono quel fazzoletto di terra per anni, senza dimenticare gli Olandesi, gli ultimi arrivati. Ma ben presto tutti quanti si resero conto che l'isola era troppo piccola per essere un'importante colonia e, nell'impossibilità di controllarla, l'abbandonarono a chi volesse prendersela: i pirati. E quell’isola che portava il nome di un santo divenne quasi per ironia della sorte il loro covo dove si unirono persino nella Fratellanza della Costa, redigendo, correva voce, un vero e proprio Codice di comportamento che conteneva regole di massima importanza per tutte le navi della Fratellanza e risolvendosi a depredare per lo più le navi spagnole. Saint-Christophe, tutti lo sapevano perfettamente, sia chi ci viveva, per scelta o per costrizione, sia chi vi sostava per periodi più o meno brevi, in cerca di qualcosa o magari sperando di non essere trovato, non era certo il luogo più sicuro di questa terra, ma i pirati sembravano così avere le loro regole e malgrado la bolgia infernale in cui pareva immerso ogni giorno quel pezzo di terra galleggiante, quel codice non scritto, o forse sì, veniva solitamente rispettato, mantenendo così una parvenza d'ordine che faceva scorrere la vita pressoché placidamente, almeno per chi cercava di tenersi lontano dai guai."

Isabelle è una giovane donna nata dall'unione di una nobildonna Lady Justine Ravenau e un pirata, quando la madre muore, Isabelle insieme con Marjorie, cameriera, confidente e soprattutto sua amica porta avanti la locanda che un tempo Lady Justine aveva aperto dopo aver abbandonato il marito e lasciato il pirata, che pur amandola parte lasciando alla donna un ciondolo, che Isabelle portava sempre senza toglierlo mai. Il cuore insanguinato è la casa di Isabelle che ogni giorno deve districarsi tra pirati che oltre a bere un buon rum cercano anche altri piaceri, con un carattere forte e un linguaggio poco consono a una donna vive con la speranza che un giorno possa andare via da Saint-Christophe. Giorno che arriva, quando l'ammiraglio Lord Taylor Harris Moore, marito di Lady Justine, giunge nella locanda per portare via Isabelle e farla crescere in un modo più decoroso. La donna seppur felice di andare via, lascia parte del suo cuore su quell'isola che nonostante tutto l'ha vista crescere e combattere per la propria indipendenza. La vita sull'isola di Saint James però non è come credeva, Isabelle si ritrova sin dall'inizio invischiata in segreti, complotti e la presenza del giovane Tristan Storm non migliorava la situazione......

"Intento a fissare un quadro che occupava quasi l'intera parete lasciata libera dalla libreria, e che con grande meraviglia Isabelle scoprì essere un ritratto di sua madre, si trovava un uomo, per certo il giovane più affascinate che Isabelle avesse mai visto in tutta la sua vita, tanto che il suo stomaco fece una capriola mentre non riusciva a smettere di guardarlo. Indossava dei calzoni neri lunghi fino al ginocchio e molto attillati, che terminavano incontrandosi con alti stivali dello stesso colore. Una camicia bianca ed un panciotto scuro erano visibili dal giustacuore parzialmente aperto che portava sopra e che metteva in evidenza le spalle larghe e i fianchi stretti. Attillato alla vita, ma dalle ampie maniche risvoltate da cui sporgevano appena i polsini della camicia, e grandi tasche, nello stesso tessuto nero dei calzoni e decorato sul davanti da una ricca e fitta fila di bottoni, arrivava sino alle ginocchia. Aveva i capelli castani, striati di note più chiare regalate dal sole, lunghi oltre le spalle che, sebbene ordinatamente legati in un codino, conferivano alla sua persona qualcosa che Isabelle sapeva definire solo come 'selvaggio', la pelle dorata e le labbra invitanti su un viso dal'aria severa eppure inspiegabilmente attraente, e lo sguardo fisso sul dipinto............
.............Accortosi della sua presenza l'uomo si voltò a guardarla, e le sue labbra si schiusero in un mezzo sorriso che Isabelle non riuscì ad interpretare. Non era aperto e sincero, ma nemmeno era il sorriso interessato e lascivo che tanti uomini le avevano offerto a Saint-Christophe. Era piuttosto una particolare commistione di entrambi, una strana e pericolosa commistione."

Fra Tristan e Isabelle è subito attrazione ma anche battibecchi, insulti e occhiatacce ma un segreto si cela dietro quel ragazzo dal viso particolare, un pirata? Un capitano? Perchè l'allontana? Perchè invece poi la cerca? Isabelle è sempre più attratta e sempre più curiosa, cosa accadrà fra loro se insieme dovessero affrontare un lungo viaggio per raggiungere di nuovo Saint-Christophe?

IL MIO COMMENTO

Premesso che amo i romanzi con pirati, donzelle in cerca di aiuto, anche se in questo libro non è il caso, ho trovato al termine della mia lettura Il cuore insanguinato davvero un bel libro, con una bella trama, una buona dose di battaglie sia in senso letterale che in senso metaforico, perchè le battaglie emozionali tra Tristan e Isabelle non sono da meno. In questo romanzo ho amato molto la figura di Isabelle, una donna che ha imparato a sopravvivere in un mondo molto particolare, fatto di soli uomini e di donne che devono sapersi difendere da loro. Ecco perchè tra Tristan e Isabelle sin dall'inizio ci sono soli battibecchi, occhiatacce e paroloni che volano da entrambi, lui non vuole ammettere l'attrazione, perchè il suo passato non gli permette di credere ancora nell'amore, lei invece spera nella favola, con il suo principe azzurro, storia capovolta perchè il suo "salvatore" è un pirata, figura a lei ben nota. Se in un primo momento ho pensato a una classica trama che termina con una bella storia d'amore, mi sono ricreduta e non perchè la storia d'amore non ci sia, ma perchè i segreti e i misteri si infittiscono proprio sul finale, lasciando me, lettore con molte domande e curiosità che sicuramente troveranno soluzione nel seguito che non vedo l'ora di leggere!

Biografia: Scrittrice, ballerina, illusionista. Nasce a Milano e si trasferisce poi nella provincia di Varese dove vive tuttora. Nel 2009 si confronta per la prima volta con la stesura di un testo teatrale, “L’amore, il mare e una calza di lana”. Studia e insegna danza orientale seguendo il corso di formazione professionale con la Campionessa italiana classe Master Sarah Shahine. Si esibisce come illusionista e danzatrice insieme a Fabio Groppo, direttore Artistico di 13Viole.