Autore: Corinne Michaels
Casa editrice: Leggereditore
Pag.: 253
Costo: 14,90
Trama: La piccola Aarabelle non era ancora nata quando sua madre Natalie ricevette la tragica notizia della morte di Aaron, suo marito, marine caduto in battaglia. Il destino, che le stava per concedere il dono più bello, le ha strappato la felicità facendola piombare nella disperazione più profonda. L'unico in grado di darle conforto è Liam Dempsey, il migliore amico di suo marito, che le sarà vicino per onorare la promessa che aveva fatto ad Aaron prima che lui partisse per la sua ultima missione. Ma né Liam né Natalie potevano immaginare che da quella vicinanza sarebbe nato un rapporto che va oltre la semplice amicizia, qualcosa di sconvolgente a cui non riescono a dare un nome. E mentre Liam si consuma nel rimorso di aver tradito la fiducia che Aaron aveva riposto in lui, Natalie non sa comprendere se quello che prova nasca da qualcosa di profondo o sia solo desiderio di essere consolata da un dolore che non riesce a superare. Dimenticare Aaron, è questo il prezzo che deve pagare per essere di nuovo felice?
Doppia recensione
Patrizia
A malincuore
il punteggio è bassino, perché l’idea è veramente buona, l’inizio del romanzo è
fantastico, sviluppato proprio bene, ma poi si perde qua e là, le frasi sono sovente
ripetute, perde di mordente, a mio avviso diventa troppo ripetitivo.
L’autrice ha
saputo creare un buon mix di sentimenti: angoscia, dolore, rabbia, paura, fiducia,
amore. Un libro, sulla perdita e sulla rinascita. Ha la capacità di far percepire
al lettore ogni sentimento, emozione che i protagonisti provano. Leggendolo è
impossibile non immedesimarsi nei personaggi, tutto è terribilmente reale,
si viene investiti dal dolore che prova Natalie, la sua disperazione, la sua
rabbia diventano le nostre.
La rabbia mi offusca come una nuvola nera. Come la luce
che vorrei disperatamente vedere. Uccide la speranza prima ancora che abbia una
possibilità...
Consolation è scritto in modo lineare, con
un linguaggio semplice e mai volgare, il ritmo qua e là risente di
un po’ troppe ripetizioni, ma l’interesse rimane comunque abbastanza acceso.
Per fortuna non vi sono descrizioni inutili e pagine superflue giusto per far
volume.
Parliamo un
po’ dei personaggi…
Natalie è giovane, ha solo ventotto anni, fa la
giornalista, ed è rimasta vedova a pochi giorni dal parto. Suo marito Aaron, di
professione ex Marine, è saltato in aria. Incredibile immaginare un dolore così grande e vedere come
tutto il “clan dei militari” rimanga unito a vegliare e proteggere la vedova.
Faccio un passo indietro, puntandogli il dito contro.
“Tutti voi l’avete promesso. Lui me l’ha promesso.”
Mi stringo la pancia perché
sento una fitta fortissima, ma non è niente rispetto all’angoscia che mi sento
crescere nel petto.
“ Me l’ha promesso”.
Il suo
personaggio è coerente con la parte che interpreta sin da subito. Ogni azione,
persino i pensieri, sono spiegati con così tanta chiarezza che non
immedesimarsi è stato impossibile; ho capito il suo dolore, la frustrazione e il
senso di colpa che la divora man mano che si rende conto che in Liam non
vede più un vecchio amico.
A parer mio Liam
è la colonna portante di tutta la storia, ne resti ammaliata completamente e
non solo per il suo mega fascino, alto, biondo e con dei tatuaggi tribali, ma prevalentemente per la sua forza, per la sua onestà. Proverà in tutti i modi a scacciare
i sentimenti secondo lui ingiusti che prova per Natalie (essendo la moglie del suo
migliore amico), ma poi prendono il sopravvento e non può fare altro che
lasciare il freno. Vedere il modo in cui lenisce pian piano ogni dolore è stato emozionante, ad ogni pagina speravi che ci riuscisse perché nella mia
testa lui era già il mio eroe romantico, il cavaliere quasi perfetto, che porterà di nuovo la felicità e l'amore
nella vita della nostra protagonista.
"Vorrei con tutto me stesso avere la
possibilità di toccarti,
ma non perché vuoi toglierti Aaron dalla testa.
Vorrei
che succedesse perché non puoi sopportare l'idea che io non ti tocchi."
Spero profondamente in un passo
avanti con il secondo. Nutro grandi aspettative
in Conviction, perché la storia ha grandi possibilità di
riuscita.
e mezzo
Iaia
E la storia di Natalie, suo marito Aaron e Liam, tutti e
due marines.
Lei è incinta e la sua vita viene sconvolta quando le
comunicano che il marito è morto durante una missione.
Da qui si percorre una strada piena di dolore per la notizia
che scuote la protagonista fin dalle prime pagine. Gli amici della coppia si
fanno in quattro per aiutarla, ma lei non vuole nessuno per riuscire ad andare
avanti. Solo la figlia Aarabelle, nata poco dopo, la conforta e la stimola ad
alzarsi ogni giorno dal letto per sopravvivere. Interviene anche Liam, il
migliore amico di Aaron, che prende in mano quelle pratiche amministrative che
si devono svolgere in caso di vedovanza e l'aiuta anche a superare, un po'
alla volta, quella apatia, abbandono, prostrazione che Natalie sta vivendo.
La loro profonda amicizia, con il tempo si trasforma in un
sentimento che provoca in loro uno stato d'animo che li fa soffrire, poiché
hanno un senso di colpa nei confronti di Aaron. Ma l'amore che provano è così
intenso che decidono di non nascondersi. Lei è vedova e Liam sta facendo
proprio quello che il suo amico gli ha chiesto: proteggere Natalie e starle
vicino.
L'autrice si sofferma molto sui sentimenti contrastanti dei
protagonisti, e questo primo libro, ritengo, che potesse essere un po' più
breve, senza insistere lungamente sui pensieri, spesso ripetitivi, di una
autoanalisi che Liam e Natalie fanno su stessi. Il romanzo è scritto in prima
persona con il punto di vista del personaggio femminile, lasciando pochi
capitoli a Liam che racconta la sua inquietudine.
Devo dire che Liam è un uomo fantastico, non ci sono difetti
in questo marine che fa di tutto per proteggere la donna di cui si è innamorato
in modo totale, e avendo già iniziato il secondo episodio, che conclude questa
storia, mi sento di ribadire che tutto poteva essere raccontato in un unico
libro, tagliando alcune pagine che non erano strettamente necessarie in quanto
è un dire e ridire le sensazioni e i pensieri che vengono sviscerati in modo
capillare.
Natalie e Liam: un amore enorme, profondo, intenso. Sarà
messo da parte? Sopravvivrà? Ve lo saprò dire alla prossima puntata.
La serie dal punto di vista di uno dei social network che parlano di libri, vede al momento pubblicati ben cinque libri, cui quest'ultimo è il terzo. Probabilmente mi sarò persa qualche passaggio sulla scelta editoriale, ma se sia Patrizia che Iaia non hanno riscontrato riferimenti a precedenti situazioni, allora il problema credo non si ponga nemmeno.
Come dicevo la serie Salvation è composta da cinque libri:
#1 Beloved
#2 Beholden
#3 Consolation
#4 Conviction
#5 Defenseless
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