Recensione: L'amore non è mai una cosa semplice di Anna Premoli

Titolo: L'amore non è mai una cosa semplice
Autore: Anna Premoli
Casa editrice: Newton Compton
Pag.: 314
Costo: 9,90

Trama

E se per ottenere un buon voto all'università dovessi fare amicizia con qualcuno che proprio non ti piace? Lavinia pensava che nella vita avrebbe insegnato e invece, dopo la maturità, si è lasciata convincere dai genitori a iscriversi a Economia. E' ormai al suo quinto anno alla Bocconi, quando si trova coinvolta in un insolito progetto: uno scambio con degli ingegneri informatici del Politecnico. Lo scopo? Creare una squadra con uno studente mai visto prima, proprio come potrebbe capitare in un ambiente di lavoro. Peccato che Lavinia non abbia alcun interesse per il progetto. E che, per sua sfortuna, si trovi a far coppia con un certo Sebastiano, ancora meno intenzionato di lei a partecipare all'iniziativa. E così, quando la fase operativa ha inizio e le sue amiche cominciano a lavorare in tandem, Lavinia è sola. Ma come si permette quel tipo assurdo - a detta di tutti un fuoriclasse dell'informatica - di piantarla in asso, per giunta senza una spiegazione? Lavinia non ha scelta: non lo sopporta proprio, ma se vuole ottenere i suoi crediti all'esame, dovrà inventarsi un modo per convincerlo a collaborare... Ma quale? 

Il mio commento

Un lungo naso appuntito con una spruzzata di lentiggini appare da sotto quei suoi capelli scuri, che continuano a nascondergli quasi del tutto gli occhi.

Ma come diavolo fa a vedere?

Sebastiano Marconi è il partner con cui Lavinia dovrà costruire un progetto che accomuni idee provenienti da ambiti differenti, il logico matematico del Politecnico e l'ambito economico della Bocconi.

Ha uno sguardo intenso, penetrante, reso ancora più d'effetto dal colore degli occhi decisamente anomalo: sono di un grigio brillante molto particolare, più scuri all'esterno con perfetta progressione verso il centro, dove appaiono invece molto chiari.

Il primo approccio non è certo dei migliori, e Lavinia solare per natura, non riesce a capire perché proprio a lei doveva capitarle un tipo così! 

Appunto, così come?

Scorbutico, chiuso, poco propenso a scambiare parole o discorsi, eppure...

Non sarà facile per la nostra protagonista scalfire il muro che Sebastiano ha innalzato verso tutti, nessuno escluso, compresi i suoi genitori, adorabili ma anche loro molto, molto particolari...

"E comunque, visto che ora sei qui, Lavinia, puoi partecipare anche tu a un piccolo sondaggio".

Così dicendo mi fa segno di seguirla in sala, che trovo tappezzata di enormi foto di uomini. Nudi. Evidentemente modelli. Per fortuna con in bella vista solo il sedere - e non pensavo potesse essere una cosa positiva prima di oggi. Ma pur sempre nudi...

Adorabili...

Mi rendo conto solo ora di aver tralasciato, dimenticato, oltrepassato, il modo di scrivere di questa autrice, ferma al suo primo romanzo Ti prego lasciati odiare, avevo acquistato Come inciampare nel principe azzurro, ma è rimasto lì in attesa, tanto da dimenticarne la sua esistenza (mea culpa). Ma lasciando perdere questo mio status, torno a suggerirvi di leggere questo romanzo, dolce in tutti i suoi punti di forza, ironico in tutti i suoi dialoghi... potrei continuare all'infinito!

L'amore non è mai una cosa semplice è un romanzo che ti cattura sin dall'inizio perché mi sono ritrovata a pensare e ricordare i miei anni universitari, quando i classici stereotipi tra facoltà, incombevano anche da me. Università umanistiche contro università scientifiche, uno a zero. Lavinia è una ragazza sì solare, sì amichevole, sì con il sorriso sulle labbra, ma con dei sogni che si infrangono quando deve scendere a patti con la famiglia, e allora non resta che piegare la testa e andare avanti, magari con la fine dell'università, la libertà è dietro l'angolo. Ma arriva questo progetto, che nessuno vorrebbe fare, però i crediti fanno gola, soprattutto per chi non vede l'ora di laurearsi e fuggire lontano da tutto e da tutti. Lavinia e Sebastiano devono imparare a smussare gli angoli, affinché il progetto prenda corpo, tra battibecchi, scaramucce, fughe, entrambi sapranno capirsi e cominciare a costruire qualcosa.

Per tutto il romanzo sorridi per i modi di fare di Lavinia, testarda e convinta cronica di riuscire nel suo intento, mentre Sebastiano chiuso come un riccio cede pian piano ai modi così bizzarri di attirare l'attenzione della sua compagna. Due personalità opposte, non hanno nulla in comune, idee, pensieri, amicizie, nulla eppure ce la fanno, e Cupido scocca anche le sue frecce, che fanno centro contro ogni logica, ma si sa al cuore non si comanda e l'amore non è semplice quando ci si rifiuta di accettarlo.