Autore: John Green, Maureen Johnson, Lauren Myracle
Casa editrice: Rizzoli
Pag.: 373
Costo: 16,90
Trama: È la Vigilia di Natale a Gracetown. Scende la neve, i regali sono già sotto l'albero e le luci brillano per le strade. Sembra tutto pronto per la festa, ma una tormenta arriva a sparigliare le carte. Così si può rimanere bloccati su un treno in mezzo al nulla e vagare per la città fino a incontrare un intrigante sconosciuto. Oppure prendere la macchina per raggiungere una festa che promette di essere memorabile, per scoprire che l'amore è più vicino di quanto pensassimo. O ancora ritrovare qualcuno che si credeva perduto, ma solo dopo una giornata piena di imprevisti e di ...maiali.
Doppia recensione
Dolci
Il "fattore scatenante" di questi tre racconti,
puramente natalizi, è la tempesta di neve che blocca il treno a Gracetown, una
tranquilla cittadina americana. Il filo conduttore è sicuramente l'amore che ci
regala una storia dolce, romantica e, anche, divertente.
La particolarità di questo libro che mi è piaciuta moltissimo è
che, nonostante gli autori siano tre e quindi con stili diversi, ho avuto l'impressione
di leggere una sola storia. Vissuta da tre diversi punti di vista, ma
perfettamente collegata con le altre. Infatti, in ogni racconto ci sono
due protagonisti principali, ma nel racconto successivo si può trovare un
personaggio magari solo accennato nella storia precedente.
Nel primo racconto (Jubilee
Exspress di Maureen Johnson) la protagonista Jubilee sta viaggiando per
andare dai genitori in Florida, arrestati per aver partecipato ad una rissa, per
cercare di ottenere uno dei preziosi e limitati pezzi da collezione che servono
a creare il Villaggio di Flobie. Nel treno si ritrova quasi circondata da un
gruppo di cheerleader urlanti, che stanno provando il loro numero per un
concorso. Decide così di raggiungere la Waffle House intravista dal finestrino,
ed avere un po' di pace. Ma quando anche le cheerleader "invadono" il
locale, preferisce seguire lo sconosciuto Stuart a casa sua.
Le suddette chiassose ragazze saranno l'incentivo che spinge
Tobin, Il Duca e JP, protagonisti del secondo racconto (Un cheertastico miracolo di Natale di John Green) a lasciare il
caldo della casa ed affrontare la tormenta per arrivare per primi alla Waffle
House ed incontrare le Cheerleader.
Nel terzo racconto (Il
santo patrono dei maiali di Lauren Myracle), la protagonista Addie dovrà,
per un attimo, dimenticare il suo egoismo e le sue pene d'amore ed aiutare
un'amica a realizzare un sogno.
Tutti e tre i racconti, anche se con stili diversi, sono
perfettamente incastrati tra loro. Mi sono piaciuti allo stesso modo, non ho
un preferito tra i tre. Anzi ne avrei voluti di più per poter conoscere bene
anche gli altri soggetti della storia. I personaggi, infatti, sono stupendi e
li ho amati tutti! Leggere questo libro mi ha fatto, davvero, immedesimare
nello spirito natalizio. La neve alta che continua a scendere e crea un
paesaggio da favola, i caminetti accesi nelle case, le decorazioni natalizie e
l'amore, che è il protagonista principale per ogni racconto, mi hanno regalato
una lettura magica.
Penso che diventerà uno di quei libri che rileggerò a Natale, solo
con l'illuminazione del mio adorato albero addobbato, e una calda tazza di
cioccolata calda vicino a me!
Chiara
Come fare a entrare nell’atmosfera natalizia?
Magari
ridendo? Ecco qua il libro giusto.
È composto da tre racconti, ma in qualche modo sono collegati nella
storia, il personaggio secondario di uno diventa il protagonista dell'altro e
le trame si intrecciano in qualche modo. Questa struttura del testo, è la
particolarità di questo libro e a me è piaciuta tantissimo. E' bello trovare
varie opinioni e cercare di capire gli intrecci. E alla fine rimane un libro solo scomposto in
tre parti. Non annoia ma non è superficiale o troppo veloce. Un’ottima idea.
La storia è ambientata il giorno di Natale, tutti sommersi
dalla neve, e i protagonisti sono ragazzi, ma fa piacere leggerlo anche a una
persona adulta.
Ho notato le differenze di stile dei vari autori, ma è stato
un cambio piacevole, tutti comunque hanno in comune sia l’ambientazione che la
morale e ne condividono i personaggi appunto.
E’ scritto molto bene e si legge in fretta sia per lo stile
che per il fatto che essendo diviso in tre parti sembra più corto.
Un’altra cosa che ho apprezzato molto è anche il fatto che
non è il classico libro di Natale dove sono tutti felici e contenti e risulta
stucchevole e sdolcinato, magari con qualche dramma nel mezzo. In questo caso
si tratta di ragazzi normali, con esperienze comuni. I sentimenti che
traspaiono sono sì incentrati sull’amore ma soprattutto sull’amicizia, sulla
condivisione, sull’accettazione. E poi si ride e anche tanto. Anche se, come
gli altri libri di John Green che ho letto, non c’è solo divertimento.
C’è la morale, c’è sempre quel sottofondo quasi filosofico che ti fa
riflettere, quasi senza accorgetene.
E’ un libro simpatico, divertente, che ti permette di entrare
nell’atmosfera natalizia in maniera spensierata e allegra. Assolutamente
consigliato da leggere in questi giorni.
Non c’è aspetto di una brutta situazione che quattordici cheerleader
sovreccitate non possano peggiorare.
Che carina l'idea dei racconti scritti da autori diversi che si intrecciano!! *_*
RispondiEliminasi, molto bella, è la particolarità di questo libro, molto bella
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