Autore: Jenny Anaston
Casa editrice: self
Pag.: 216
Costo: 5,53 cartaceo
Trama
Sono passati quattro anni... Zoe li ha contati, un giorno dopo l'altro, ha visto le settimane trasformarsi in mesi e quei numeri aumentare mentre la sua speranza spariva lentamente. Andrew l'ha lasciata da sola, ha interrotto la loro relazione e anche se Zoe sapeva che non sarebbe durata, il colpo da attutire è stato terribile, specie perché lui le ha lasciato qualcosa che glielo ricorda in continuazione e non gli permette di andare avanti. Ma proprio quando pare abbia ritrovato un po' di serenità, ancora una volta Andrew irrompe prepotentemente nella sua vita, con la sua bellezza, con la sua cattiveria e quei modi di fare che la spiazzano e la indispettiscono, ma cosa ancora più grave, annullano le sue difese. Tra presente e passato Zoe vivrà e rivivrà la loro storia, ritrovandosi infine davanti a un bivio, a dover scegliere qual è la strada giusta da imboccare per smettere di soffrire per sempre.
Il commento di Iaia
Una trama già vista parecchie
volte. Zoe, madre single, ha taciuto la nascita della sua bambina al padre. Si
rivedono dopo 4 anni e l'amore che lei provava per Andrew riesplode. Lui, prima
è scioccato, poi arrabbiato per non aver saputo niente.
La storia come ho detto non è
originale. Il protagonista è bello, arrogante, ricco e non è certo uno stinco
di santo. Nei confronti di Zoe è cinico, beffardo, ironico e le sue parole
feriscono, poi è capace di chiedere scusa, ma intanto la malignità rende la
nostra eroina vulnerabile.
Zoe sa di amare ancora Andrew e
solo raramente riesce a parlare con rabbia per difendersi dai suoi attacchi. Si
sente un po' in colpa per non averlo avvertito della nascita di Olivia, ma al
momento non poteva fare diversamente.
Ammetto di essere un po' fissata
con gli approfondimenti, ma quando non li trovo la valutazione del romanzo
diminuisce.
Ci sono state delle spiegazioni, ma le ritengo insufficienti.
Andrew ha sempre amato Zoe, e non
gliel'ha mai detto ribadendo spesso che la loro storia era una relazione di
solo sesso, ma l'ha lasciata lo stesso.
Perché? La scusa, detta in poche righe,
alla fine del libro, è che temeva di essere come il padre. Punto...
Per opportunità si fidanza con
Ashley, cugina di Zoe, cattiva con Zoe, invidiosa di Zoe; lui non immagina che
questa donna sia così meschina né tanto meno che sia parente della madre di sua
figlia. Secondo lui è una bella ragazza che non gli creerà problemi, ma questi
si presenteranno quando i due "fidanzatini" arriveranno da New York
al "paesello" e lui scoprirà che i suoi sentimenti nei confronti
della sua ex e l'essere diventato padre sconvolgerà la vita di tutti, compresi
i parenti e amici delle due ragazze. Quando Ashley viene a sapere che Andrew ha
una figlia avuta dalla cugina, dà di matto, e tutti decidono che è meglio ricoverarla in una clinica per sanare le sue psicosi...
Mi sarebbe piaciuto
capire perché Ashley è così negativa nei confronti della cugina.
I parenti, che durante il racconto,
sono vicino a Zoe e l'aiutano con la bambina, a un certo punto si volatilizzano
e non si sa più niente. Perché?
Quindi, riassumendo, posso dire
che la vicenda è carina e piacevole, ma soffermarsi un po' su alcuni temi e su
altri personaggi secondari sarebbe stato meglio.
ho letto anche io questo libro, e concordo con te sul fatto che un approfondimento sarebbe stato utile. Per il resto invece a me era piaciuto molto. L'ho trovato ben scritto e scorrevole e anche se la trama non è delle più originali l'ho apprezzato. Anche perchè l'ho letto subito dopo Io prima di te della Moyes, ero devastata e avevo proprio bisogno di qualcosa di leggero e positivo
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