Autore: Lucy-Ann Holmes
Casa editrice: Fabbri Editori
Collana: Life
Pag.: 363
Costo: 15,90
Trama
A Tiddlesbury, una piccola cittadina inglese tutti conoscono e adorano Fanny. Fanny è dolce, simpatica, sembra brillare di una luce speciale. Il suo segreto? Attenersi ogni giorno a una stretta regola di vita, il "Manifesto della felicità" compilato dalla sua migliore amica sotto forma di decalogo. Si tratta di semplici azioni quotidiane - Elenca tutte le cose belle che hai; Prenditi cura di qualcosa; Ridi; Concediti un premio - che servono a regalare un po'di buonumore, a rendere il mondo più bello e che, magicamente, portano anche fortuna. E così, proprio grazie al Manifesto, Fanny ha incontrato Matt, bello e di successo, forse un po'troppo devoto alla carriera, ma con tutte le carte in regola per essere definito il "ragazzo perfetto". E ora, come in una fiaba, lui le ha chiesto di sposarlo. La data del matrimonio è vicinissima, e le cose da organizzare così tante... troppe, per una come Fanny che vive perennemente con la testa tra le nuvole! Come se non bastasse, a turbare l'equilibrio della sua vita da sogno arrivano la madre, che le piomba in casa all'improvviso in cerca di ospitalità, e un ragazzo, sexy da togliere il respiro, che le fa battere il cuore come non le capitava da tempo. Le certezze di Fanny cominciano a vacillare una dopo l'altra: tenere a bada la madre, un vero e proprio tornado di donna, e tentare di reprimere i sentimenti ribelli che rischiano di mandare all'aria l'imminente matrimonio non è semplice...
Il commento di Manuela
“A volte devi osservare il mare per ritrovare
la giusta prospettiva” dice la mamma .
E devo dire che
questo romanzo di prospettive te ne
presenta tante, alla fine mettendo in luce il vero modo di leggere alcuni
avvenimenti.
Leggendo questo
racconto sono passata dal ridere come una matta al piangere in silenzio e ad asciugarmi le lacrime per poter continuare a leggere, perché ormai non potevo
più fermarmi, dovevo sapere la verità. Per poi chiudere il libro con un sorriso
divertito e soddisfatto.
Per tre quarti
questo romanzo è divertente, pur toccando temi che da ridere avrebbero poco.
Però la protagonista è “esilarante”. È riuscita a trovare la sua dimensione
superando, con l’aiuto della sua migliore amica, la depressione causata dai
bulli della scuola superiore e da un padre niente affatto affettuoso. Con una
energia tutta spumeggiante è riuscita ad affrontare anche l’assenza di una madre,
che era succube del marito. Certo Jenny, detta Fanny, ha faticato per arrivare
a questo livello di energia, ancora non è totalmente sicura di quello che è
riuscita a realizzare. In alcuni momenti si sente fallita e ha paura
dell’amore, ma scopre di poter contare su amici speciali e soprattutto riscopre
una madre che diventa un perno importante nella sua vita, un modello di
riferimento. Una mamma che, forse troppo tardi, le riesce a stare vicino e
prova a darle dei consigli. Tutto però prende il via da quel “piccolo sostegno”
che la sua amica Philippa non le ha fatto mai mancare. Fin dai primi giorni di
scuola, quando si sono incontrate, tra di loro c’è stata sintonia, un legame al
di fuori del comune. Questo legame ha permesso a Fanny di superare la depressione
e guardare il mondo con occhi diversi. Tutto è iniziato con “Il manifesto della Felicità” che
Philippa le ha regalato.
10 piccole e semplici regole da seguire ogni giorno.
Questo
è un sunto:
2)
Prenditi cura di qualcosa. Sempre la
stessa cosa, tipo una pianta
3)
Elenca tutte le cose belle che hai.
Prima di andare a dormire, pensa alle cose positive che ti sono successe
durante il giorno
4)
Scambia qualche parola con gli altri.
Skype non conta
5)
Concediti un premio
6)
Ridi
7)
Fai un po’ di esercizio fisico
8)
Sorridi o saluta uno sconosciuto
(deve essere una persona diversa da quella del punto 4)
9)
Compi una buona azione
10) Non guardare più di due ore di TV al
giorno
Devo dire che ad un
certo punto ho pensato che forse potrei seguirle anche io, visti i risultati
che dà…
Questo è un romanzo
deliziosamente divertente, anche se alla fine riesce a commuovere. Ridi da solo
per gran parte del tempo. Questo perché Jenny (Fanny) è talmente ben descritta
che veramente riesci a immaginare quante e quali “fesserie” riesce a
combinare. Decisamente una persona così esiste, tutte le sue emozioni e i suoi
sentimenti sono messi in evidenza con precisione. Così come ben descritti sono
tutti i personaggi del racconto. Alla fine riesci ad affezionarti a tutti e
quasi ti spiace separarti da loro… tranne per il fidanzato Matt che veramente
vorresti prendere a calci nel sedere (scusate ma quando ci vuole, ci vuole).
Il libro è scritto
in prima persona. È la stessa Jenny che racconta le sue avventure-disavventure,
i suoi tormenti, le sue risate, come se stesse scrivendo un resoconto della sua
vita. I capitoli non sono lunghissimi. Le frasi sono ben collegate tra loro e
scorre via con piacere. È quindi una buona lettura, poco impegnativa, ma capace
di farti provare emozioni. Devo dire che mi è piaciuto. È stato piacevole
trascorrere il tempo in compagnia di Jenny e della sua amica Philippa.
adoro i personaggi che fanno ridere
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