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sabato 12 settembre 2015

Trame e opinioni: La stagione della falce di Samantha Shannon

Titolo: La stagione della falce
Autore: Samantha Shannon
Casa editrice: Salani editore
Pag.: 516
Costo: 16,80














Trama
Londra, 2059. Paige Mahoney, diciannove anni, è una sognatrice errante, una chiaroveggente e, nel suo mondo, Scion, commette tradimento semplicemente respirando. È per questo che lavora in segreto in una piccola cosca criminale alle dipendenze di un uomo di nome Jaxon Hall. Il suo compito: monitorare l'attività eterica della sua sezione per controllare gli altri veggenti. Ma in un giorno di pioggia la sua vita cambia per sempre. In seguito a un'improvvisa ispezione su un treno, Paige scopre di avere dei poteri molto superiori a quelli di una comune veggente. Aggredita, drogata e rapita, viene trasportata nella perduta Oxford, una città tenuta segreta per duecento anni, controllata dalla potente e spietata razza dei Refaim. Paige viene assegnata a un Decano, un Ref di una bellezza indecifrabile e terribile, e dai piani misteriosi. Lui è il suo padrone. Il suo allenatore. Il suo nemico naturale. Ma è anche l'unico che può insegnare a Paige come sopravvivere in questa prigione, dove altrimenti sarebbe destinata a morire... Un racconto di coraggio, eroismo e amore fuori dagli schemi: un'avventura verso la libertà e l'indipendenza.



Il commento di Manuela
Mettere giù questa recensione non è stato facile. Sono arrivata a questo libro perché mi era stato presentato come un buon romanzo distopico, mi avevano detto che l’autrice era talmente brava da eguagliare la Rowling e soprattutto mi avevano detto che era l’ “erede di Harry Potter”... dire che sono rimasta delusa è dire poco. Il romanzo è ambientato in un mondo parallelo, dove la chiaroveggenza è vista come una malattia da combattere in tutti i modi, per questo viene costruito un mondo che ha tutta l’aria di essere una colonia penale. L’autrice ha costruito ambienti, personaggi e gerarchie in modo complesso e particolareggiato, infatti, è molto importante il “glossario” che essa stessa inserisce nel testo. I personaggi, soprattutto i principali, sono ben delineati sotto tutti gli aspetti e anche il nucleo di fondo, cioè la relazione di amicizia fondata sulla fiducia dei due protagonisti principali è ben costruita... ma è tutto molto molto intricato. La trama, che sarebbe avvincente, a volte diventa farraginosa e poco scorrevole. In molti punti la narrazione così intricata diventa talmente rallentata da rasentare la noia... questo proprio a causa del fatto che ti perdi nelle varie informazioni, a volte inutili. Belli, invece, sono i brani in cui vengono raccontati i ricordi di Paige (la protagonista), in quei tratti la narrazione è scorrevole e piacevole, tanto da legare il lettore all’eroina della storia. Nella narrazione mi è piaciuta anche la parte in cui si costruisce il legame tra Paige e il Decano. Sembrano nemici ed invece sono alleati, entrambi contro Nashira (la cattiva di turno) anche se per motivazioni differenti. Il racconto mi ha deluso in altri momenti: si intuisce solo il motivo per cui il Decano odi così tanto Nashira, ma non viene mai reso manifesto e rimane un punto oscuro per tutto il libro. Non si capisce perché sia nata la lotta contro la chiaroveggenza, ma soprattutto non si riesce a capire il perché si debba combattere contro i mostri Emim... ecco questi mostri non ho proprio capito cosa ci stiano a fare e soprattutto se sono reali... sono per me un grande punto interrogativo. Tutta la storia sarebbe interessante, ma forse il fatto di essere così complicata la fa sembrare più un grande calderone in cui sono mischiati vari ingredienti, che a volte non si amalgamano. Sicuramente essendo il primo libro di una saga l'autrice voleva lasciare dei punti in sospeso per futuri sviluppi, ma devo dire che non mi ha lasciato alcuna curiosità di seguire la serie.

La serie The bone season è composta al momento da due romanzi, ma sono previsti in tutto ben sette:
#1 The bone season - La stagione della falce
#2 The mime order


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