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giovedì 28 luglio 2022

Rubriche: Ci provo con... #28

 


Oggi nella rubrica, Ci provo con... vi parlo del libro L'amante innocente di Elle Croft

Ci provo con... è una rubrica che dà spazio alle letture di autori che non abbiamo ancora letto, ideata da Chiara, del blog, La lettrice sulle nuvole, con la collaborazione di Dolci, del blog, Le mie ossessioni librose.


Titolo: L'amante innocente

Autore: Elle Croft
Casa editrice: Longanesi
Pag.: 358
Costo: 7,30 cartaceo

Data di pubblicazione: 14 giugno 2018











Bethany Reston vive a Londra ed è felicemente sposata. O così crede… Perché quando un celebre milionario la incarica di realizzare un reportage fotografico sul set del suo nuovo reality, Bethany scopre un mondo nuovo, fatto di emozioni che credeva sopite. Tutto avviene nella massima segretezza, perché nessuno – nemmeno la sua migliore amica, Alex – può sapere: Bethany cede alle lusinghe e al gioco di seduzione del suo nuovo datore di lavoro. Ma è in quel momento che accade l’impensabile. Quando il suo amante viene ritrovato privo di vita poco dopo uno dei loro incontri sfociato in un litigio, per Bethany inizia l’incubo. Lei è stata l’ultima a vederlo vivo, ma non può testimoniare perché deve proteggere il proprio matrimonio. E comunque, nessuno sa di loro… O forse qualcuno invece sa. E la minaccia. In modo sempre più grave, diretto, fino a che, al culmine dell’orrore, un giorno tornando a casa Bethany trova in cucina un coltello sporco di sangue. L’arma del delitto. Per proteggere il suo segreto, e la sua stessa vita, Bethany si dice che deve soltanto lasciar passare la tempesta. Ma la tempesta è appena iniziata, la polizia ormai è sulle sue tracce e, senza nessuno cui rivolgersi, Bethany capisce di avere soltanto una strada davanti a sé. Per provare la propria innocenza, deve essere lei a svelare l’identità del vero assassino.


Ecco un thriller psicologico, e in estate chissà perché, è il genere che va più di moda, io non lo amo particolarmente, e anche in questo caso, ammetto che il libro non mi ha coinvolta più di tanto.
Analizzare, interpretare le emozioni, entrare nella mente dell'assassino o della vittama...
Il genere deve essere capace di coinvolgerti, di destare il tuo interesse.

Bethany ha tutto dalla vita, un buon matrimonio, il marito, Jason, stravede per lei, un amore sbocciato in giovane età e culminato con un matrimonio, ha un buon lavoro, quello che lei desidera, essere una fotografa libera di decidere e di scegliere, e sceglie di lavorare proprio per un personaggio famoso che vuole lei per il suo reportage su un set.
Ma qualcosa probabilmente manca, perché Bethany si lascia lusingare dall'affascinante Calum Bradley, un uomo attraente, capace di ammaliare chiunque gli stia intorno e comincia così tra uno scatto e uno sguardo rubato, una storia clandestina, ma se Bethany spera in qualcosa di più, per Calum è solo un momento passeggero, anche lui è sposato e non ha nessuna intenzione di laciare sua moglie...
Una discussione, un litigio vede i due amanti su posizioni divergenti e dopo un incontro finito male, il mattino dopo Bethany scopre che Calum è stato assassinato.
Chi è stato?
Bethany sa di essere innocente, ma qualcuno pensa bene di minacciarla...

Sebbene i libro mi abbia portato fino alla fine, sebbene non avessi capito chi potesse esserci dietro se non solo alla fine, il libro non mi ha coinvolta, voi direte ma perché leggi questi libri? Per cambiare, per non rimanere relagata nella mia confort zone, perché magari potrei scoprire un libro, un autore che riesce a intrigarmi...
La trama è ben intricata, l'analisi psicologica che l'autrice fa di Bethany, le sue paure, i suoi pensieri rendono la figura della donna viva con le sue incertezze che vengono fuori da un rapporto clandestino finito male.
Non sono entrata in empatia con la protagonista e non perché il ibro non mi sia piaciuto ma perché molte sue scelte non mi hanno convinta e anzi mi hanno infastidita, ma dico io cosa ti è mancato di Jason per buttarti tra le braccia di Calum?


Floriana







8 commenti:

  1. Io generalmente amo i thriller psicologici. Tuttavia non so... Leggendo la tua recensione questo non ispira molta fiducia

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  2. Un NI, un romanzo che può aspettare prima di essere letto

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  3. Di solito mi piacciono i thriller psicologici, ma la tua recensione non mi ha invogliato alla lettura di questo romanzo

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  4. i thriller psicologici mi piacciono, credo che tra gli autori più bravi di questo genere ci sia Wulf Dorn, questo mi manca e ti dirò nonostante tu non ne parli in maniera del tutto positiva mi attira comunque

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    1. Quando le leggerai sono curiosa di conoscere la tua opinione

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