Titolo: Le stanze segrete del cuore
Autore: Giorgio Montanari
Casa editrice: IoScrittore
Pag.: 211
Costo: 3,99 ebook
IL VOLTO NASCOSTO DI ARTEMISIA GENTILESCHI, DONNA E PITTORA
Ognuno è fabbro del suo destino, se Dio lo vuole. Cresci dove Dio ti pianta.
Una storia di resilienza e d’amore. Amore, colore, dolore, tre parole simili, tre desinenze uguali per definire e descrivere un’anima tormentata e geniale, un’esistenza luminosa seppure pervasa da lunghi periodi di tenebra. Artemisia Gentileschi, donna e pittora, come amava definirsi, in un secolo, il Seicento, dove questo semplice binomio costituisce già scandalo, narra con tutta l’arte di cui è capace la virtù accecante e l’oscuro dipanarsi della propria esistenza: la fortuna di un talento innato, il dolore dello stupro e della dignità venduta; un matrimonio d’interesse e un amore proibito, la gioia dei figli e il buio angoscioso della loro perdita. La folgorante espressività dei suoi capolavori, capaci di stregare i potenti di mezza Europa e la rovina economica per l’avidità con la quale assapora i piaceri della vita. E gli incontri con i grandi dell’epoca: l’amicizia profonda con Caravaggio e l’intesa intellettuale con Galileo, lo splendore della corte papale e dei Medici a Firenze. Il fulgore di Napoli infine, dove viene considerata al pari di Velázquez e dove può riconciliarsi con Dio, accanto all’uomo che ha amato da sempre. Pagine tratteggiate come una tela, dove è possibile percepire l’intensità e il sapore di un periodo storico contraddittorio, attraverso i suoi colori e i suoi odori, soprattutto grazie all’unico grande elemento in cui Artemisia intinge i suoi pennelli: la Verità.
Giorgio Montanari, professore di lettere e dirigente scolastico, è nato a Soave, in provincia di Verona e vive e lavora a Desenzano del Garda (Brescia). È scrittore e pittore. Di sé dice: «Non posso scrivere senza dipingere, non posso dipingere senza scrivere». Ha esordito nella narrativa nel 2017 con Nero, romanzo storico vincitore del premio letterario nazionale Casentino. Nello stesso anno, col romanzo La notte del Quarto Stato, ha vinto il premio letterario nazionale Bukowski.
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