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venerdì 1 settembre 2017

Recensione: The Winner's Curse. La maledizione di Marie Rutkoski

Titolo: The Winner's Curse. La maledizione
Autore: Marie Rutkoski
Casa editrice: Leggereditore
Pag.: 246
Costo: 14,90
















Trama
In quanto figlia di un potente generale di un vasto impero che riduce in schiavitù i popoli conquistati, la diciassettenne Kestrel ha sempre goduto di una vita privilegiata. Ma adesso si trova davanti a una scelta difficile: arruolarsi nell'esercito oppure sposarsi. La ragazza, però, ha ben altre intenzioni... Nel giovane Arin, uno schiavo in vendita all'asta, Kestrel ha trovato uno spirito gentile e a lei affine. Gli occhi di lui, che sembrano sfidare tutto e tutti, l'hanno spinta a seguire il proprio istinto e a comprarlo senza pensare alle possibili conseguenze. E così, inaspettatamente, Kestrel si ritrova a dover nascondere l'amore che inizia a sentire per Arin, un sentimento che si intensifica giorno dopo giorno. Ma la ragazza non sa che anche il giovane schiavo nasconde un segreto e che per stare insieme i due amanti dovranno accettare di tradire la loro gente o altrimenti tradire sé stessi per rimanere fedeli al proprio popolo. Kestrel imparerà velocemente che il prezzo da pagare per l'uomo che ama è molto più alto di quello che avrebbe mai potuto immaginare...



Il mio commento

Difficile non amare questo romanzo, primo di una trilogia, che a ben dire lascerà col fiato sospeso fino alla fine. La costruzione storica, i personaggi, le descrizioni dei luoghi, degli abiti, tutto è così meticolosamente descritto che difficilmente riesci a staccarti dalla storia. Una storia che mi ha ricordato, ma solo per le descrizioni a un'altra autrice. Il genere definito historical, ma diverso perché complesso, perché nell'immaginario intreccia diverse ere, monumenti, abitazioni che rimandano a un periodo classico, mentre gli abiti mi riportano al rinascimento, la vendita degli schiavi o meglio il luogo mi fa pensare anche agli egizi. Diciamo che se volessimo volare con la mente, avremmo diversi riferimenti. Devo dire però che proprio per le descrizioni, una cosa mi è mancata, una mappa... santo internet perché ho scoperto che ce n'è una presente all'interno dei romanzi in lingua originale.


Che dite non è bella?














Kestrel è una valoriana, figlia di un generale e di conseguenza vive nell'agio, una donna che però sente anche il peso delle molte regole e leggi in vigore nel suo paese. Arin è uno schiavo, venduto all'asta e acquistato proprio da Kestrel. 


Kestrel ama la musica, è la sua passione, ma le è impossibile suonarlo se non di nascosto e di notte, le note giungono fino ad Arin. 
Ma un segreto circonda Arin, che non lascia trapelare molto di sé, ascolta, osserva.
E nel frattempo il cuore di entrambi si incatena...
Kestrel sa che deve scegliere, il matrimonio o la vita militare? Ma il suo rango non le permette di amare uno schiavo. Nel frattempo Arin entra nei suoi pensieri, nella sua anima, il suo tocco delicato, la sua voce a volte burbera, a volte roca...


Ho divorato questo romanzo, assetata di conoscenza, Kestrel e Arin sono due anime in cerca di un futuro che temono non possa mai arrivare. Intrighi di corte, segreti che non è possibile svelare perché metterebbero in pericolo la libertà di molti, e infine la decisione più difficile, amarsi o no?


Mi è mancato leggere un libro così intenso, una storia che spesso mi ha riportato a vecchi romanzi, e seppur uno young adult, ha tutti quei requisiti che io amo, descrizioni, dialoghi, costruzioni storiche, e il romance che insegue due vite così diverse, così distanti.
Finale aperto, cosa succederà?

Come detto su, La maledizione è il primo romanzo di una trilogia, The Winner's Trilogy:

#1 The Winner's Curse - La maledizione
#2 The Winner's Crime
#3 The Winner's Kiss


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