Rubriche: L'angolo self con A modo mio di Viola Raffei

Titolo: A modo mio
Autore: Viola Raffei
Casa editrice: Eros Cultura
Pag.: 169
Costo: 4,99 ebook

Trama

Julie è una bellissima ragazza di 25 anni che sta per laurearsi in agraria, quando incontra Leonardo, uno splendido e affascinante giovane che le sconvolge letteralmente la vita e soprattutto i sensi: sa fare l’amore come nessuno prima di lui! Le cose, però, non vanno come lei sperava e la comparsa di un nuovo ragazzo, Gabriele, mescolerà le carte rendendo tutto assai complicato e difficile.Si ritroverà in mezzo a due fuochi senza sapere che direzione prendere. Riuscirà l’amore a indicarle la strada giusta? Tra amori, lacrime, baci, sesso, Julie capirà con chi vorrà vivere il resto della sua vita. ADATTO A UN PUBBLICO ADULTO

Il commento di Dolci

Un libro che ha suscitato in me emozioni diverse e per molte cose mi è piaciuto mentre per altre no.

Si legge velocemente perché l'autrice non si dilunga in descrizioni prolisse. Io stessa l'ho finito, praticamente, in un giorno. Questa cosa però penalizza la caratterizzazione dei personaggi e lo svolgersi della storia. A proposito di questi, ho trovato odiosa la protagonista Julie. Non sa neanche lei cosa voglia: Leonardo (la passione) o Gabriele (la sicurezza).

… uno era come la coperta di Linus, rassicurante e morbido senza colpi di scena, mentre l’altro era un fuoco d’artificio che se non veniva maneggiato con cura poteva esplodere.

I due soggetti maschili, invece, mi sono sembrati più realistici, specie Leonardo che, capisce il sentimento che sta nascendo per Julie è importante, e si impegna a cambiare. Sa di essere cinico, ma ciò non gli impedisce di maturare per amore.

... sono convinto che l’amore non esista o meglio, diciamo che magari qualcuno lo trova, ma non è niente di così idilliaco come molti ci vogliono far credere. Credo sia più una scusa per giustificare al resto del mondo come mai non si ha più la libertà di prima.

Gabriele è il tipico bravo ragazzo che entra nella vita della protagonista quando lascia Leonardo perché non può accettare di dividerlo con altre donne. Scelta di Julie che capisco perfettamente. Come trovo naturale il suo affezionarsi a lui, un balsamo per il suo cuore spezzato.

Voleva una relazione stabile che la facesse sentire sicura e amata, non chiedeva altro, non si vive di solo sesso e passione, l’amore è anche sapersi accontentare di quello che si ha, o no?

L'idea di base del romanzo l'ho trovata davvero carina a parte la mia personale antipatia per la donna.

Una cosa che ho trovato fastidiosa è l'uso gratuito di parolacce nelle scene di sesso. Non credo di essere moralista, ma scegliere altri termini avrebbe reso gli incontri hot tra i protagonisti meno volgari.

Infine un buon editing potrebbe eliminare quei refusi e quegli errori sparsi qua e là in modo da migliorare il tutto.

In tutta onestà non saprei se consigliare o sconsigliare la lettura di questo libro, che come sempre è soggettiva.