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martedì 25 agosto 2015

Uscite: Sperling & Kupfer - Frassinelli

Titolo: Cinquanta scottature di Earl Grey
Autore: Fanny Merkin
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pag.: 238
Costo: 14,90














UNA ESILARANTE PARODIA, BESTSELLER IN FRANCIA, CHE METTE SERIAMENTE IN PERICOLO LA REPUTAZIONE SEXY DI MR GREY.
«SCRIVERE DI EROS È DIFFICILE, FAR RIDERE LO È ANCORA DI PIÙ, MA FANNY MERKIN CI È RIUSCITA BENISSIMO» – THE NEW YORK TIMES
«SE AUSTIN POWERS E ACE VENTURA AVESSERO UN FIGLIO, SAREBBE EARL GREY» – PUBLISHERS WEEKLY
Dietro ogni sex-symbol si nasconde un uomo-medio. Fino a ieri, questa grande verità sembrava risparmiare almeno Mr Grey, l’erotico sciupafemmine che ha dato nuovi sensi alla parola «sfumature». Ma oggi questo libro si appresta a far crollare il mito, svelandone abitudini raccapriccianti e segreti imbarazzanti. Perché quale dio dell’eros passerebbe mai la domenica pomeriggio all’ipermercato? O intere serate a guardare film di Tom Cruise prima maniera? Proprio ora, mentre tutto il mondo attende con impazienza la versione dello stesso Christian Grey sulla Trilogia più hot degli ultimi anni, questo romanzo rivela in esclusiva tutto ciò che E.L. James ha abilmente nascosto. Diffidate della finzione: il vero Grey è Earl Grey!
Titolo: Mi chiamano Ada
Autore: Simona Toma
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pag.: 252
Costo: 16,90





UN ROMANZO CHE HA IL TIPICO SAPORE DEL SUD, 
UNA STORIA DI GRANDE REALISMO TUTTA FEMMINILE, 
CHE DIVERTE E COMMUOVE
Ada è nata e sempre vissuta a Lecce. A cinquant’anni, alla vita non ha molto da rimproverare. Un marito senza lavoro – un esodato – e consegnato al malumore dalla disoccupazione, due anziane mezze matte in casa, un figlio inconcludente e una figlia ambiziosa ma infelice che vuole diventare avvocato: questo il suo quadro familiare. Ma lei, a dispetto del suo nome di battesimo, Addolorata, non si piange addosso. Fa la donna delle pulizie e lo fa con dignità, senza aver paura di sporcarsi le mani. Ha la semplicità del popolo, ma anche la saggezza che deriva dall’abitudine a fare i conti con la vita. Tuttavia, non è una donna senza sogni: i suoi sono sogni piccoli, adeguati alle sue possibilità. E poi c’è Santa Teresina che veglia su di lei, una santa bambina cui sta a cuore la gente semplice. Eppure qualcosa nella vita di Ada sta per cambiare. Un evento inaspettato, una scoperta sorprendente. Sarà una piccola rivoluzione: forse, la chiave della vera felicità.
Titolo: Lo stato di ebbrezza
Autore: Valerio Varesi
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pag.: 324
Costo: 18,50





UN 'VIAGGIO AL TERMINE DELLA NOTTE' NELL'ITALIA DEGLI ULTIMI VENT'ANNI
Domenico Nanni è un uomo che sta facendo i conti con se stesso. A sessant’anni anni, si guarda indietro e quello che vede è l’immagine di chi non si è fatto scrupoli ad arraffare tutto ciò che poteva, senza nulla in cui credere se non successo, potere, denaro.
Presto orfano di padre,  cresciuto da una madre che ha sgobbato per potergli garantire un’istruzione, negli anni Sessanta Domenico sposa gli ideali rivoluzionari, forse più per il desiderio di essere come gli altri che per convinzione. Giornalista di nera a l’Avvenire, per un po’ se ne sta a guardare, ma ben presto inizia a cedere alle lusinghe di chi ha capito che non si vince più con le idee ma con la prepotenza. Con gli anni Ottanta inizia il gran ballo, e molti pensano a riempirsi la pancia, con buona pace di sogni e utopie. Nanni è uno di quelli. Con l’ascesa del Partito Socialista e la vittoria di una politica del bengodi, salta sul carro del vincitore e si reinventa come pierre, perché “se la fame non c’è, bisogna ingolosire”. Un teatrante che vende idee ammantandole d’oro. Si sporca le mani con la politica, l’industria, la finanza, e così attraversa gli ultimi quarant’anni della storia italiana. E la sua parabola diventa metafora di quella del nostro Paese. Fino a uno sconvolgente rigurgito di coscienza che regala al lettore uno sguardo affilato e spietato su una Grande Bellezza che ci ha lasciati con un gran carico di immondizia.

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