Autore: Jessica Clare
Casa editrice: Newton Compton
Pag.: 320
Costo: 9,90
Trama
Il Billionaire Boys Club è una società segreta che riunisce sei uomini ricchissimi, arrivati al successo con ogni mezzo possibile: i suoi membri si aiutano a vicenda, si consigliano investimenti vantaggiosi e giocano a poker per svagarsi. Proprio su suggerimento di uno dei suoi colleghi del club, Logan Hawkings ha deciso di acquistare un resort malmesso su un’isola delle Bahamas, per ristrutturarlo e trasformarlo in un hotel di lusso. A complicargli la vita ci pensano però un uragano e un’affascinante cameriera del Midwest. Brönte Dawson è finita sull’isola per una vacanza premio, a tutto pensava meno che a ritrovarsi bloccata nel bel mezzo di una catastrofe naturale con quello che crede sia il direttore dell’hotel. Logan, colto alla sprovvista, decide di tenerle nascosta la sua vera identità, ma le conseguenze di quella bugia non tarderanno ad arrivare…
Il commento di Chiara
Questo libro è la dimostrazione che non serve una trama
particolarmente originale per creare una buona storia. Mi spiego meglio, la
trama è banalissima, già sentita in lungo e in largo: uomo milionario, solo e
autoritario, che incontra una cameriera squattrinata, semplice e senza grosse
ambizioni. Si innamorano e si scontrano con le differenze sia caratteriali che
dei loro rispettivi mondi, modi di vivere. Nonostante ciò si è rivelato proprio
un bel libro, scritto bene e scorrevole.
“Sicuramente non si
era aspettata di incontrare qualcuno come Logan.
E men che meno di ritrovarsi
da sola con lui con l’intero Resort a disposizione.
Logan era diverso dagli
uomini da cui era attratta di solito.
Tanto per cominciare sembrava avere un
lavoro fisso.”
Brontë è una ragazza semplice, cameriera in un fast food,
con una laurea in filosofia che però non riesce ad utilizzare e le idee
confuse sul suo futuro.
Logan è un uomo di potere, con molti soldi e molte
responsabilità e una paura radicata di venire usato dalle persone, soprattutto
dalle donne, proprio per i suoi soldi.
“Per quanto Brontë ne
sapeva, poteva non avere un soldo bucato,
ma questo non le era importato.
Aveva
voluto fare sesso con lui, tutto lì.
Logan non poteva dire lo stesso con
certezza di nessuna delle sue amanti precedenti. Avevano desiderato lui?
L’uomo?
O erano state solo attratte da suo conto in banca e
da quello che
avrebbe potuto fare per loro?
Non era mai facile a dirsi, il che rovinava
praticamente ogni sua relazione.”
Si incontrano in un’isola tropicale, durante un uragano, in un ascensore (altro clichè), che
si ferma e li costringe a restare insieme, da soli per qualche giorno. Lei non
sa chi sia lui e se ne innamora, si innamora dell’uomo, non del suo potere o
dei suoi soldi. Questo è quello che lui ha sempre cercato e sognato, ma basterà
quando torneranno New York?
“Faceva quasi effetto
quanto fossero in sintonia.
Era un po’ spaventoso, ma piacevole.
Troppo bello
per essere vero?”
“Quell’uragano è stata
la cosa più bella che mi sia mai capitata,
perché ha portato te nella mia vita”
Tra aforismi e modi dominanti, la storia si concentra molto
sui sentimenti di entrambi, Brontë e Logan, sulle loro paure, sui loro
desideri. Semplice ma sempre gradito.
“Brontë sentì
all’improvviso molto caldo.
Logan la stava guardando con un aria talmente
impressionata, divertito dal fatto che…
bè, che lei non sapeva bene come
comportarsi.
Così gli porse la mano.
Lui la accettò e quando vi curvò intorno
le dita Brontë sentì la pelle formicolare.
Toccare Logan le faceva tremare
qualcosa dentro.”
Lui fa parte di una confraternita segreta, sei uomini amici
di scuola che si sostengono e si aiutano nelle loro attività milionarie.
In
questo libro vengono presentati tutti e non vedo l’ora di scoprirli meglio.
Questa storia mi ha ricordato un po’ la favola di
cenerentola, e credo di aver capito che il prossimo si ispirerà alla bella e la
bestia, e questo accostamento alle favole l’ho apprezzato molto.
“Faceva quasi effetto
quanto fossero in sintonia.
Era un po’ spaventoso, ma piacevole.
Troppo bello
per essere vero?”
Una favola quasi, molto godibile, adatta a sognatrici e chi
cerca un’intensa storia d’amore.
Ciao Chiaretta!! :)
RispondiEliminacome sempre hai colto nel segno! Anch'io penso che la buona riuscita di un romance non sta sempre in una trama originale ma il più delle volte nella capacità dell'autrice di rendere originale anche una trama banale attraverso il suo stile!
Ho letto le trame dei seguiti e mi intrigano molto il secondo è il terzo titolo della serie!
pienamente d'accordo con te x la cover è l'involucro traduzione del titolo.
xoxo
vale
mi correggo
RispondiEliminae* senza accento
infelice* al posto di "involucro"
colpa del tablet? colpa del tablet...
^:___:^
Eliminaflo, ma che faccina è? mica stai piangendo? xD non riesco a interpretarla: questo caldo m'offusca il cervello! ahahahah
Eliminaahahah è un sorriso con gli spacchetti
Eliminaaaaaaaaaaaa ecco adesso mi si è accesa la lampadina! ahahaha XD
Eliminaciao Vale! Questo libro è molto scorrevole, ideale per l'estate e per sognare un po'
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