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venerdì 28 ottobre 2022

Rubriche: Ci provo con... #30

 


Oggi nella rubrica, Ci provo con... vi parlo del libro A touch of darkness di Scarlett St. Clair.

Ci provo con... è una rubrica che dà spazio alle letture di autori che non abbiamo ancora letto, ideata da Chiara, del blog, La lettrice sulle nuvole, con la collaborazione di Dolci, del blog, Le mie ossessioni librose.

Titolo: A touch of darkness

Autore: Scarlett St. Clair

Casa editrice: Queen Edizioni

Pag.: 378

Costo: 5,99 ebook


Data di pubblicazione: 16 febbraio 2022




Amare il dio degli inferi è proibito.

Persefone è la dea della primavera, ma solo di nome. La verità è che, sin da quando era bambina, i fiori si avvizziscono non appena lei li tocca.
Dopo essersi trasferita a Nuova Atene, la ragazza finge di essere una semplice giornalista mortale, in modo da poter vivere una vita senza troppe pretese.
Ade, il dio dei morti, ha costruito un impero del gioco d’azzardo nel mondo dei mortali, e si dice che le sue scommesse preferite siano quelle irrealizzabili.
Dopo un incontro con Ade, Persefone si ritrova a stringere un patto con lui, ma le sue condizioni sono impossibili: Persefone dovrà creare la vita negli Inferi o perderà per sempre la sua libertà.
Questa scommessa, tuttavia, non si limiterà soltanto a smascherare il fallimento di Persefone come dea. Infatti, mentre lei cerca di coltivare i semi che le ridaranno la libertà, sarà l’amore per il dio dei morti a crescere… Ed è proibito.


Per una pura combinazione ho scoperto che attraverso Amazon Prime ho la possibilità di leggere degli ebook, compresi nell'abbonamento, certo non saranno tantissimi, però ho trovato diversi titoli che mi interessavano, uno di questi è proprio A touch of darkness, primo libro della serie, Ade e Persefone.

Sono andata "in brodo di giuggiole" quando ho letto la trama, amo la mitologia greca e leggere una storia sugli dei mi ha incuriosita molto.

Il mito narra che Persefone, dea della primavera, era sposa di Ade, quindi l'autrice non si è scostata molto dal mito, ma lo ha contestualizzato rendendolo più contemporaneo, più moderno, quindi quello che vi apprestate a leggere, non sarà una storia antica ma una relazione tra due divinità al giorno d'oggi.

Ma partiamo dall'inizio, Persefone è una dea, ma cresciuta sulla Terra, vorrebbe poter condurre una vita normale, università, amiche, shopping e per un po' ci riesce, certo è sempre sotto il vigile sguardo di sua madre Demetra che non la lascia mai un'istante e anzi le ricorda che al minimo sbaglio, dovrà tornare a Olimpia.

Per un po' la vita com dire scorre tranquilla, le cose cambiano quando conosce Ade, dio degli Inferi, che sulla Terra gestisce una discoteca, ma è solo una facciata, perché dietro c'è un giro molto grosso di gioco d'azzardo creato appositamente per i comuni mortali che non riescono a farne a meno, cadendo nella bocca del leone.
La fama di Ade è inoltre legata anche a voci reali su scommesse e patti che il dio stringe, ingenuamente Persefone cade nel tranello e si trova costretta a stringere un patto proprio con lui, colui che il più delle volte, Demetra ha chiesto di stare lontano? Perché?

Cosa mi aspettvo da questo libro? Da questa storia? Non lo so, ho trovato affascinante il personaggio di Ade, così molto vicino ai mortali con la sua aura di mistero, per poi svelare l'arcano, cioè l'essere il dio degli Inferi, potente e maliardo.

Persefone non mi ha conquistata, a volte la sua innocenza mi è sembrata costruita, l'ho trovata civettuola, incapace di reagire in alcune situazione, ma è anche vero che dietro, solo leggendolo scoprirete il tutto, c'è una storia, un segreto che la ragazza non conosce.

Ciò che mi è piaciuto è stata anche la contrapposizione tra mondo reale e mondo fantastico o dell'oltretomba, luogo arido e desolato, il cui compito di Persefone è far germogliare la natura.

In questo romanzo c'è una linea molto sottile tra mito e contemporaneità, le descrizioni e i dialoghi sono stati ben organizzati, forse ho riscontrato una certa divisione all'interno del libro, la prima parte più casta, pulita, data dagli incontri tra i due dei, per poi passare a una certa intensa attività amatoriale, mi ha un po' indisposta e non tanto per il sesso, quanto per la figura virginale che si è voluto dare all'inizio a Persefone.

Per il resto leggerò sicuramente gli altri romanzi, perché seppur un finale alquanto scontato è rimasto aperto, quindi presumo che leggeremo ancora di Ade e Persefone.

"So come il tuo respiro si ferma quando ti tocco.
So come la tua pelle arrossisce quando pensi a me.
So che c'è qualcosa al di sotto di questa graziosa facciata."


Floriana



5 commenti:

  1. ho sentito tanto parlare di questo libro, più che altro male. Contenta che un po' ti sia piaciuto

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  2. Non avevo mai sentito parlare di questo titolo, come te anche io amo la mitologia greca e la trama mi incuriosiva ma la tua recensione mi ha spronata in senso contrario. Non amo i personaggi per come hai descritto Persefone e il mio intuito non ringrazia i finali scontati

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  3. Avevo visto già in giro questo titolo, ma anche se un po' ne ero attratta mi spaventavano i commenti non favorevoli. Chissà magari riesco ad affrontarlo ora che ho letto la tua recensione.

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  4. Interessante, anche a me piace la mitologia e la tua recensione mi ha convintp a segnarlo. La copertina mi piace tantissimo.

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  5. Io ho avuto un sacco di problemi con Persefone, non è un personaggio che amo

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