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lunedì 28 febbraio 2022

Rubriche: Ci provo con... #25

 


Oggi nella rubrica, Ci provo con... vi parlo del libro I tacchini non ringraziano di Andrea Camilleri.

Ci provo con... è una rubrica che dà spazio alle letture di autori che non abbiamo ancora letto, ideata da Chiara, del blog, La lettrice sulle nuvole, con la collaborazione di Dolci, del blog, Le mie ossessioni librose.

Titolo: I tacchini non ringraziano
Autore: Andrea Camilleri
Casa editrice: Salani
Pag.: 180
Costo: 15,90

Data di pubblicazione: 19 novembre 2018












Lo zoo personale di Andrea Camilleri è fatto di animali e di storie che entreranno nella nostra vita per sempre. Sono ritratti en plein air: impossibile leggerli e vederli senza sentire dentro qualcosa di fortissimo, perché sono pieni di affetto, confondono il confine tra la coscienza umana e quella degli animali e sono sempre a favore di questi ultimi, nel senso di un'armonia della vita solo nel rispetto di tutte le specie viventi. Cani, gatti, cardellini, ma anche volpi, serpenti e tigri sono descritti come portatori di uno spirito ricco di amore e di intelligenza, molto più complesso e profondo di quanto pensiamo: una 'magaria' inesauribile. Ciascuno di loro sembra comprendere la logica degli uomini, che di volta in volta sfrutta a suo favore o prova a sconfiggere con varie strategie, sempre vincenti: dalla dignità dei tacchini al canto riconoscente di un cardellino, dall'astuzia di un lepro alla commovente compostezza di un gatto innamorato, dalla mite bellezza di una capra alla puntualità discreta di un serpente. Allo stesso tempo Camilleri ci ricorda che forse il mondo è diventato troppo brutto perché la bellezza degli animali abbia diritto a esistere. Ogni storia ci lascia con la consapevolezza dolceamara di tutto quello che rischiamo di perdere, ma anche con la quieta fiducia che sia ancora possibile un mondo in cui convivere e rispettarsi, con l'ausilio di un po' di buon senso e di umorismo, un mondo meno prepotente e più meritevole di bellezza. Quella che Paolo Canevari con la grazia e la leggerezza dei suoi animali ha fissato sulla carta, anche lui, per sempre. Età di lettura: da 9 anni.


Ho praticamente guardato tutta la serie Montalbano e tante volte mi sono detta che avrei voluto leggere un libro scritto da Camilleri.

Un paio di anni fa, in un mercatino di provincia, che io adoro, ho trovato questo libro, diciamo che come al solito non ho letto la trama, l'ho acquistato e basta, riponendolo in quella libreria che chiede pietà tutte le volte che appoggio un libro con la convinzione che lo leggerò a breve.

Comunque alla fine il tempo per I tacchini non ringraziano è arrivato, solo che invece che leggere una storia poliziesca, avvincente, seriale, ho letto una storia che parlava di animali, dal punto di vista dell'autore.

I tacchini non ringraziano è un insieme di storie, molte delle quali narrate dalla stesso Camilleri che si racconta, parlando di esperienze giovanili a contatto con la natura, andando a caccia, scoprendo aspetti e storie che ha poi raccontato.
I protagonisti sono gli animali e ce ne sono davvero tanti, e ogni storia viene presentata e illustrata (perché ci sono delle illustrazioni) come se fosse una favola, ma non è una favola perchè non sempre c'è il lieto fine.

Ho scopreto un libro insolito, adatto ai più piccoli, però la penna dello scrittore è stata capace comunque di catturarmi, certo mi sono mancate le sue chiacchiere che un po' annunciano gli eventi, un po' come ci ha abituati tutte le volte che stiamo per guardare uno dei suoi film, come mi è mancato magari un po' di investigazione che tanto mi sarebbe piaciuto leggere.
Pazienza mi rifarò sicuramente in un altro dei suoi libri, solo che la prossima volta leggerò prima la trama e poi magari lo acquisterò.



Floriana



14 commenti:

  1. A me Camilleri non ha mai ispirato troppa fiducia, tanto meno con questo libro

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  2. Sai che invece a me gli acquisti di pancia e a scatola chiusa portano sempre bene?! Sono onesta, però, a me Camilleri non piace. Ho letto il primo romanzo con protagonista Montalbano e il suo stile non è riuscito a convincermi. Devo provare a recuperare la serie tv invece che non ho mai visto.

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    1. Penso che i libri e le serie o i film siano sempre distanti tra loro, però sono curiosa di leggere se riuscirò qualcos'altro

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  3. sono tra le pochissime persone che non amano Camilleri, questo titolo non lo conoscevo proprio ma non credo faccia per me

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  4. Curioso questo libro, magari da leggere con mia figlia. Lo cerco in biblio.

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    1. E' particolare, adatto come lettura per i ragazzi ma accanto a un genitore

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  5. sai che camilleri è un autore che proprio non riesco a leggere? ho provato con una novella su montalbano ma non fa proprio per me il suo modo di scrivere

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    1. Non posso dirlo questo libro che ho letto è adatto a un pubblico di piccoli ma è anche una lettura che consiglio affiancata a un adulto

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  6. Il libro di Camilleri con cui ho provato, non relativo alla serie di Montalbano, per me è stata una bruttissima esperienza. Chissà che non possa ricredermi con questo…

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    1. Questo libro è stata una scoperta non mi ha entusiasmata ma è l 'unico che abbia letto finora

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  7. Non ho mai letto Camilleri, né visto la serie di Montalbano, non so, sono prevenuta e non mi attira per niente.

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