Titolo: Segreti che uccidono
Autore: Riccardo Landini
Casa editrice: Newton Compton Editori
Pag.: 177
Costo: 9,90 cartaceo, 4,99 ebook
Data di pubblicazione: 25 marzo 2021
Astore Rossi è un restauratore di mobili. Dopo aver ricevuto un carico da un suo amico, Sergio Candurra, da tenere in custodia per un breve periodo e con la richiesta di sistemarli per poi rivenderli, comincia un periodo piuttosto strano e pericoloso. Durante la notte qualcuno cerca di entrare nel magazzino, ma il ladro scappa perché disturbato da Astore che si era accorto dell'intrusione di un estraneo. Il protagonista, trova all'interno di una scrivania due monete antiche, un paio di anelli e un foglietto dove sono elencati 8 nomi con a fianco una croce. Dopo pochi giorni riceve dal suo amico Sergio una telefonata angosciata in cui gli chiede di tenere sua figlia Isabella di 7 anni per una decina di giorni perché lui è impegnato all'estero. A questo punto Astore e la bambina partono per fare una breve vacanza e arrivano a Garbano un piccolo paese sugli Appennini, dove però riceve di notte un'altra visita da un soggetto che va alla ricerca di ciò che c'era nel cassetto della scrivania. Comincia ad indagare e viene a scoprire segreti che lo turbano. Fa anche conoscenza con Anthea, figlia del sindaco di Garbano, e tra loro nasce un sentimento contrastante. Alla fine dopo molte vicende Astore conoscerà una triste e complessa verità e alla fine torna a casa e al suo lavoro.
Uno strano giallo, ma affascinante. Molte vicende lasciano il personaggio principale deluso e amareggiato, ma che egli accetta perché quella è la realtà. L'epilogo, per la parte "romantica", è ancora più buffo di tutta la storia, ma l'ho digerita nonostante non sia ben approfondita e con un futuro incerto.
Un libro che consiglio, perché, per me, abbastanza originale.
Iaia
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