Trame e opinioni: Matrimonio imposto di Daniela Serpotta

Titolo: Matrimonio imposto
Autore: Daniela Serpotta
Casa editrice: DRI Editore
Collana: HistoricalRomance
Pag.: 299
Costo: 0,00 kindle unlimated, 2,99 ebook

Un marchese inflessibile e una contessina indomabile. 

Un bacio rubato che cambierà tutto.

«Non otterrete niente con la forza.»Enrico sfoderò un sorriso diabolico.

«Conosco metodi migliori della forza per far parlare una donna, e sicuramente più piacevoli.» 

Milano, 1858. Il gioco ha inizio solo quando cala la maschera. Il marchese Enrico Prever è noto come il più sfaccendato dei libertini piemontesi, una copertura costruita ad arte per celare il suo ruolo di spia al servizio di re Vittorio Emanuele II. Giunto a Milano per scoprire il traditore che sta mettendo a rischio il progetto di unificare l’Italia, si scontra con l'intrigante Cati. Non sa che la donna travestita da zingara ha il suo stesso obiettivo. E quando le ruba un bacio nei giardini, durante un ballo in maschera, non sa neppure che si tratta della sua promessa sposa, la contessina Caterina Belgioioso. Il Falco crede di poter controllare l’impulsiva fidanzata, ma lei non ha alcuna intenzione di rimanere in disparte. Solo quando attentano alla sua vita, Caterina capisce di essersi spinta troppo oltre. Ed Enrico realizza di essere pronto a tutto pur di proteggerla, compreso sedurla… 

Anno 1858 a Milano. 

La Lombardia è dominata dagli austriaci, ma si sta lavorando affinchè Vittorio Emanuele II e Cavour liberino la regione dal giogo straniero. Il Marchese Enrico Prever, fedele al Re, con compiti riservati e molto importanti, decide di sottostare al desiderio del nonno che è quello di sposare Caterina Belgioioso, persona intrepida, coraggiosa, testarda. Nasce così inconsapevolmente un amore che ci guiderà per tutto il libro con vicende alterne di gioia, battibecchi e momenti pericolosi.

Una storia carina, scorrevole, a tratti divertente specialmente per il carattere particolare della protagonista. La storia d'amore va avanti di pari passo con la realtà storica ma quest'ultima parte mi è sembrata un po' superficiale. Comunque è un romanzo da leggere per trascorrere del tempo piacevole.

Iaia