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sabato 28 marzo 2020

Rubriche: Ci provo con... #8

Buondì lettori, nella rubrica, Ci provo con..., nata da un'idea di Chiara e Dolci, che si propone di leggere autori che non abbiamo mai letto, oggi vi parlo di un romanzo, Il tuo anno perfetto inizia da qui, di Charlotte Lucas, edito Garzanti.

Titolo: Il tuo anno perfetto inizia da qui
Autore: Charlotte Lucas
Casa editrice: Garzanti
Pag.: 442
Costo: 17,60 cartaceo, 13,00 copertina flessibile, 0,00 kindle unlimated, 9,99 ebook














Tutti, almeno una volta, abbiamo iniziato l'anno impugnando una lista di buoni propositi. Ma per Jonathan non è così. Intrappolato in una vita monotona, ha perso la fiducia in un futuro diverso. Fino a quando, il primo gennaio, trova un'agenda piena di appuntamenti già fissati per tutto l'anno. Per uno come lui sono impegni troppo stravaganti, lontani dalla sua solita vita: camminare a piedi nudi sull'erba, dormire sotto le stelle, svegliarsi all'alba per assistere al sorgere del sole. Eppure, senza sapere di chi sia l'agenda, decide di andare al primo appuntamento. E qui, inaspettatamente, riceve una piccola grande lezione: bisogna imparare a dare oltre che ricevere, e mostrarsi sempre grati di quello che si ha. Parole semplici che hanno il potere di smuovere qualcosa nell'ostinato Jonathan. Di incoraggiarlo ad aprire di nuovo il suo cuore e tornare a sperare. Forse era destino che quell'agenda trovasse proprio lui. Forse è arrivato il momento di accettare la sfida del cambiamento e di riscoprire la bellezza delle piccole cose: dal piacere per la lettura allo stupore di un cielo stellato. A poco a poco, appuntamento dopo appuntamento, sorpresa dopo sorpresa, Jonathan torna a gustare sensazioni ed emozioni che credeva non potessero tornare. Ma quell'agenda speciale ha in serbo altri segreti da fargli scoprire. Perché chi l'ha riempita di impegni l'ha fatto per un atto d'amore. Un ultimo regalo alla persona più importante della sua esistenza. Un regalo per ricordare che la vita è il tesoro più prezioso ed è troppo breve per lasciare che, senza che ce ne accorgiamo, ci scivoli tra le dita. Una storia delicata che ci insegna a non rimandare mai, perché oggi è il giorno perfetto per amare e credere che dietro l'angolo ci sia sempre qualcosa per cui stupirsi ancora.



Nuova recensione che mi vede coinvolta nella rubrica, Ci provo con...
Il romanzo che ho deciso di leggere sostava da un bel po' in libreria e siccome la particolarità di questa rubrica è di leggere un autore nuovo, ho deciso di dargli un'opportunità.
Il tuo anno perfetto inizia da qui, l'ho acquistato su Libraccio diverso tempo fa, trovarlo a metà prezzo mi ha convinta a prenderlo, incuriosita dalla trama e da quell'alone di mistero che girava dietro questa agenda.
Partendo dall'inizio il libro si divide in due parti, c'è la vita di Jonathan che scorre normalmente, facendo sempre le stesse cose dacché ci sia memoria, corsetta la mattina alternata a una sana pedalata, giornale, caffè, ogni tanto si interessa dell'azienda familiare e cioè una casa editrice e via così..., e poi c'è Hannah, con la sua vivacità.
Il tempo raccontato si dipana fra la contemporaneità di Jonathan e il passato (circa 4 mesi prima) di Hannah, cos'hanno in comune? Un'agenda.
Jonathan è un abitudinario, lo definirei anche noiso all'inverosimile, ma trovare un sacchetto appeso alla sua bicicletta con dentro un'agenda interrompe quella monotonia che lo contraddistingue, cosa fare? Di chi sarà questa agenda? E soprattutto perché è già scritta e programmata?
Questa agenda sarà l'input, il momento cruciale di cambiamento nella vita del nostro protagonista.
Hannah non l'ho dimenticata, vive in una dimensione parallela, con la sua migliore amica ha dato inizio a una nuova attività, La banda dei monelli, una ludoteca che raccoglie e mett in pratica, un po' tutte le esperienze che le due ragazze hanno avuto in precedenti lavori, Hannah è anche fidanzata con Simon, un giornalista che purtroppo ha perso il lavoro e che vive un momento di disperazione e depressione dovuto proprio alla vita e alle pressioni che gli sono intorno.
Qual è il momento in cui le vite dei due protagonisti si incroceranno? 
Analizzando il romanzo da una visione esterna, una volta terminato di leggerlo non è stato facile darne una semplice interepretazione, due personalità completamente diverse, un'agenda che programma la vita di qualcuno e soprattutto quel qualcuno non è Jonathan, chi sarà?
Un'agenda che secondo me è la vera protagonista del libro, il fulcro, il centro di tutto, ponendo dei limiti, ponendo domande, dando spunti, programmando giorno dopo giorno cosa realmente ci piace e cosa no.
Mi sono domandata cosa mi abbia lasciato questo romanzo che ho anche trovato molto introspettivo, perché quando tutti i nodi vengono al pettine, la matassa viene dipanata, il messaggio dell'agenda non l'ho completamente colto, se non per avvicinare due anime in un gioco delle coincidenze che mi ha ricordato più che romanzi, commedie, chissà a chi si sarà ispirato l'autore.
Alla fine posso dirvi che il romanzo non è male, è una storia ben scritta, ben caratterizzata, anzi è proprio sulla caratterizzazione dei personaggi, in primis Jonathan, che l'autore ha calcato la mano, ma non mia ha lasciato quali e quante emozioni!!!

I blog partecipanti alla rubrica:




Floriana


14 commenti:

  1. Un esperimento riuscito non del tutto a quanto pare

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  2. Non proprio il mio genere ma non sembra male

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    1. Non è male, ma come la maggior parte dei libri della Garzanti sono particolare, devi cogliere bene il loro significato intrinseco e non sempre è così palese, questo non è ostico ma alla fine non mi ha lasciato chissà cosa!!!

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  3. Mmmmmm, non ha convinto te, ma anche solo dalla trama non avrebbe convinto neanche me🤷🏼‍♀️

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    1. Ero curiosa di capire l'associazione di tutta la storia con l'agenda

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  4. Mi è piaciuta molto la tua recensione, ma il libro non mi ispira

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  5. Peccato davvero! Quando un libro non suscita le emozioni che si prefissava di scatenare nel lettore, è sempre una brutta esperienza :(

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  6. La copertina è bella, il titolo mi ha incuriosito, la trama si adatta ai giorni nostri: riorganizzare le giornate in base a decisioni già definite, un'agenda, la nostra situazione difficile, quindi ci sono tutti gli elementi per un libro che leggerei però dalle tue parole non sento l'entusiasmo che lascia una bella lettura quindi sono indecisa se segnarlo o meno.

    Grazie per la recensione.

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    1. Non saprei cosa consigliarti, ma se un po' ti ispira dargli un'occasione?

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  7. Non sono molto ispirata, ma grazie per la tua recensione :-)

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