Autore: Felicia Kingsley
Casa editrice: Newton Compton
Pag.: 416
Costo: 5,99 ebook, 10,00 cartaceo
La regina della chick-lit made in Italy torna in libreria con un nuovo romanzo
spumeggiante, La verità è che non ti odio abbastanza sarà disponibile dal 4
novembre.
Felicia Kingsley ha esordito nel 2017 con Matrimonio di convenienza, il
secondo romanzo più letto in Italia nell’anno di uscita. Sono seguiti: Stronze si
nasce, Una Cenerentola a Manhattan e Due cuori in affitto, entrati nelle
classifiche dei libri più venduti in Italia.
Hanno scritto di lei:
«Si ride, tanto e di gusto. A metà tra la miglior romantic comedy americana e la
commedia degli equivoci latina.»
Elle
«Uno spasso assicurato.»
Gioia
«Felicia Kingsley: e la favola d’amore è servita su un piatto d’argento.»
Tu style
«Regina delle vendite come E. L. James e Anna Todd.»
Corriere della sera
Lexi è una principessa, non delle favole, ma dell’Upper East Side. La sua vita
perfetta da facoltosa ereditiera di un impero finanziario scorre tra feste esclusive
e shopping sfrenato nel quartiere più lussuoso di New York. A ventisette anni ha
già la certezza di un futuro luminoso, di aver vinto la partita, almeno finché un
affascinante sconosciuto non le cambia le carte. Il principe azzurro? No, è Eric
Chambers, detective di punta dell’FBI, che sta indagando su una truffa
miliardaria in cui è coinvolta la famiglia Sloan, venuto a spodestarla dal suo trono.
Tanto attraente quanto ruvido e poco disponibile, Eric la reputa viziata e
superficiale, e la tratta con distacco e indifferenza. Tra i due è subito guerra. Con
tutti i suoi beni confiscati, Lexi si ritrova in mezzo a una strada da un giorno
all’altro, ma lei non ha nessuna intenzione di rimanerci. Anzi! Se Eric le ha tolto
tutto, dovrà essere lui ad aiutarla e Lexi non accetterà un no come risposta,
almeno finché non sarà riuscita a riabilitare il nome della sua famiglia, anche
perché lei sarebbe una preziosa risorsa per le indagini. Riusciranno l’ereditiera
che cuoce i toast usando il ferro da stiro e l’integerrimo detective di Brooklyn a
collaborare senza scannarsi? O senza… innamorarsi?
Nessun commento:
Posta un commento