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mercoledì 13 dicembre 2017

Trame e opinioni: Violet di Monica Murphy

Titolo: Violet
Autore: Monica Murphy
Casa editrice: Newton Compton
Pag.: 303
Costo: 2,99 ebook
















Trama
The Fowlers Sisters
Una nuova serie dall'autrice bestseller del New York Times
Tre sorelle nate nel lusso, cresciute per il successo, pronte ad amare, e destinate a fare scalpore.

Ho sempre vissuto facendo quello che ci si aspettava da me. Sono la figlia di mezzo, la figlia responsabile. Quella che ha affrontato un grande pericolo ed è sopravvissuta. Quella che si è dedicata agli affari dell'impero di famiglia. Quella che ha conosciuto un uomo ambizioso e si è innamorata. Avremmo dovuto dirigere la Fleur Cosmetics insieme, io e Zachary.
Invece ha avuto una promozione e mi ha lasciata a mangiare la polvere. Forse è stato meglio così, vista la sua slealtà e la sua tendenza a guardare le altre donne. E in ogni caso c'era un altro uomo che il destino aveva deciso di farmi incontrare. Anche lui con una grande sete di successo, proprio come Zachary, forse anche di più. Neanche lui ha scrupoli. E tutto quello che lo circonda è un mistero. Non so niente di Ryder McKay, tranne che mi fa sentire cose che non ho mai provato prima.
Un momento rubato, un bacio, un tocco... e sono in trappola. Ryder è come una droga potente, e io sono come una tossicodipendente che non vuole guarire. Mi dice che le sue intenzioni non sono pure, e gli credo. Ma per la prima volta nella mia vita non mi importa. Sono disposta a rischiare di perdere tutto pur di stare con lui. Compreso il mio cuore. La mia anima. Tutto.





Con questo romanzo inizia una nuova serie di Monica Murphy. Mi piace questa autrice, ha uno stile che mi cattura già dalle prime battute, è chiara nei collegamenti tra le varie scene e anche tra i due punti di vista (questo romanzo ha infatti i pov di Violet e di Ryder che si alternano), inoltre le descrizioni sono attente ma mai pedanti, piene di particolari che ti fanno percepire tutta l’atmosfera. Insomma è capace di coinvolgerti a tutto tondo. Nello specifico di questo romanzo è capace di “eccitarti” come se fossi nella pelle della protagonista Violet.
Violet è una dei dirigenti dell’industria di cosmetici della famiglia Fowler. È una ragazza responsabile, sempre impeccabile, sempre raffinata. Mai un difetto, mai scomposta. Su di lei molti puntano, la considerano colei che prenderà in mano le redini della società. Chiaramente questo attira su di lei una mole di attenzioni che non sono sempre “oneste”. L’uomo che frequenta, Zachary, l’ha sicuramente usata per fare carriera e infatti la tradisce ripetutamente. Lei sa tutto, ma non reagisce, accetta per non deludere le aspettative di famiglia. Tutti i familiari la trattano come fosse un vaso di cristallo delicato, forse a causa dell’episodio di violenza che ha subito e che tutti vogliono nascondere. Zachary non si cura di questo aspetto, lui è solo un approfittatore, la vuole solo per il suo tornaconto personale, per fare carriera. Lei invece è così attenta a tutto, non vuole metterlo in cattiva luce. Questo suo modo di fare la porta ad accettare tutte le sue “marachelle”. Lei le conosce, è consapevole di essere usata da Zachary, ma per qualche motivo non riesce ad allontanarsene. Tutto questo fin quando non entra in gioco Ryder. Sicuramente lui è molto simile a Zachary, i due uomini si odiano reciprocamente, entrambi sanno di essere degli arrivisti degli sfruttatori. Ma quando Ryder si avvicina a Violet tra i due inizia una “relazione” abbastanza strana. Si attraggono, ma si fanno del male. Però anche Ryder si muove verso Violet per usarla, esattamente come fa Zachary… eppure la cosa è molto diversa. Sin da subito Ryder si accorge che Violet è diversa da ciò che mostra agli altri.

“Mi rifiuto di lasciargli controllare le mie emozioni, 
di farmi sentire in colpa solo perché mi sono stufata di fargli da zerbino 
e perché ho avuto il coraggio di buttarlo a calci fuori dalla mia vita”.
Eccolo il carattere di Violet.
 “Lasciarlo è stata la scelta migliore”. […]
“Io sono una pessima scelta” […] 
Sono l’opzione peggiore in circolazione, soprattutto per Violet. 
Quello che ho in mente per lei non finirà bene ma, se mi porterà a ottenere ciò che voglio, vale la pena rischiare. Violet di riprenderà. Forse.

Tutto comincia perché Ryder vuole usare Violet… tutto comincia con un inganno, ma Violet non è così ingenua, ha carattere, è intelligente e sveglia. Il suo problema è nascosto nel suo passato. Violet sembra piena di contraddizioni, come se il suo reale carattere fosse profondamente diverso da quello che mostra in pubblico.

Non riesco a decifrarla e questo mi fa impazzire. 
Di solito le persone le capisco al volo.

Tutto il romanzo gira intorno a inganni e giochi di potere per la gestione della Fleur Cosmetics. Tutti i protagonisti, a eccezione di Violet, vogliono fare carriera e non si interessano di chi “spezzano” durante il loro cammino. In queste lotte per la dirigenza si innesta la storia di sesso, a volte sordido e quasi malato, tra Ryder e Violet. Il sesso diventa un mezzo per raggiungere degli obiettivi. È vissuto come qualcosa che ci fa ottenere un bene maggiore. Il sesso quindi diventa estremo, poco sentimento e tutto calcolo.
Il libro è piacevole, si legge velocissimamente ciò che non ho amato è forse l’erotismo esagerato, decisamente non sono un tipo da erotico! Molte scene mi hanno creato “fastidio”. La storia mi è piaciuta, la voglia di dimostrare qualcosa che Violet tira fuori, anche l’idea dell’inganno che però poi diventa un’arma contro chi ha iniziato a ingannare mi è piaciuta. Come ho apprezzato i giochi di potere, i trabocchetti, gli scontri dialettici. Insomma la storia mi è piaciuta, scorrevole e coinvolgente, ma ha confermato che faccio bene a evitare gli erotici. Sono più il tipo per una romantica storia d’amore, con un sesso che sgorga dall’affetto e dalla fiducia, non dalla rabbia e dalla voglia di rivalsa o dal comando.
C’è però un piccolo neo in tutto questo romanzo. Sinceramente non so da cosa sia dipeso, se dalla traduzione o dal mancato editing, ma sono presenti tanti piccoli errori, niente di grave (non ci sono errori di grammatica), ma tante piccole imprecisioni che “incespicano” la lettura. Spesso ci sono parole mancanti, lettere non digitate, parole ripetute o lettere sbagliate (in particolar modo a/e).

Ho messo comunque 5 perché la storia mi è piaciuta, i ritmi della narrazione sono coinvolgenti e tutto ben strutturato.

Manuela scrive: come spiego nella recensione del romanzo, questo è un libro che potremmo ascrivere al genere erotico. Come mi era successo in un paio di altri romanzi del genere che avevo letto in precedenza, questo ha confermato che il genere non si addice alle mie corde. Trovo il sesso rude una cosa di poco vicino al mio sentimento. 

La serie The Fowler Sisters è composta da tre romanzi:

#1 Owning Violet - Violet
#2 Stealing Rose
#3 Taming Lily


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