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mercoledì 8 novembre 2017

Rubriche: L'angolo di Dolci

Buongiorno lettori, oggi una novità in questa rubirca, il romanzo letto e recensito da Dolci, ha suscitato curiosità anche in Iaia. Insieme quindi hanno deciso di leggerlo e di esporre la loro opinione, diventanto così una doppia recensione.


TITOLO: Alpha Barman
TITOLO ORIGINALE: Alpha Barman
AUTORE: Sue Brown
AMBIENTAZIONE: Wyoming
TRADUZIONE: Alessia Esposito per Quixote Translations
PAGINE: 150
SERIE: J.T's Bar #1
GENERE: Suspense
FORMATO: E-book











TRAMA: 
Da due anni Jake Tyler ha lasciato le operazioni segrete: è un uomo devastato e spezzato, dopo aver scoperto la sorella brutalmente assassinata da suo marito, Riley. Da allora, ha trovato una specie di pace e gestisce un bar rurale. L’ultima cosa che Jake Tyler si aspetta è che la sua ex squadra appaia all’improvviso con brutte notizie. L’ex cognato di Jake è fuggito dalla prigione e si sta dirigendo verso di lui e la squadra è arrivata per proteggerlo, che gli piaccia o meno… una decisione condivisa, seppur con riluttanza, dall’ex amante di Jake, Mitch Mitchelson. Mitch è arrabbiato e ferito. L’uomo di cui si fidava, che adorava più di ogni altra cosa, ha abbandonato sia lui che la squadra. Jake non ha mai dato a Mitch un’occasione per aiutarlo o per capire la sua decisione.
Indipendentemente dai protocolli della missione, Mitch non ha intenzione di aprire nuovamente il suo cuore a quel dolore. Ma la forte attrazione tra i due non può essere ignorata. Come faranno a lavorare assieme se Mitch prova ancora del risentimento per la scomparsa di Jake, e se per Jake la squadra rappresenta tutto ciò che lo ha distrutto? E, nel contempo, attendono che Riley li trovi… e che la minaccia venga sistemata una volta per tutte.

Doppia recensione


Dolci

e mezzo

Ho letto in precedenza un altro libro di Sue Brown e ricordo di averlo apprezzato abbastanza.
Un romanzo che non mi è dispiaciuto del tutto ma, durante la lettura, ho avuto come la sensazione che tutto andasse troppo di fretta. Gli avvenimenti che si susseguivano erano descritti molto velocemente. Alcuni non proprio realistici a iniziare da Jake e dal fatto che non abbia avuto il minimo dubbio nell'accusare quello che lui stesso definisce migliore amico. Tanti anni passati insieme e tu non gli concedi neanche la minima fiducia?
Poi il fatto che Jake possa riaprire nuovamente il suo bar nonostante sia stato luogo della scena di un crimine, subito dopo che le autorità hanno registrato le dichiarazioni dei presenti.
Per non parlare di Riley che si fa tranquillamente 5000 km, rubando auto e vestiti, con un attacco di appendicite in corso...
Ho avuto anche qualche difficoltà a capire la dinamica della squadra e il rapporto tra i vari personaggi.
Anche la trama era debole. Non viene spiegato il motivo dell'omicidio; il cattivo praticamente esce dal nulla senza essere mai stato nominato prima; il caso oltrettutto è risolto già a metà libro senza che nessuno abbia fatto una, anche minima, indagine su di esso.
Inoltre ho sentito la mancanza di azione in questa storia. Strano per essere un libro che ha per protagonisti una squadra di maschi alfa altamente addestrati
Una cosa positiva? Si legge in fretta perché lo stile della Brown è semplice e scorrevole. Qualche pagina in più avrebbe sicuramente approfondito molti aspetti che sono rimasti insoluti.
Troppi particolari non funzionano bene per me e non mi hanno permesso di godere pienamente dalla lettura di questo libro. Tuttavia mi piacerebbe leggere il secondo capitolo, anche se con molta calma.

Iaia

e mezzo

Jake Tayler, o JT, dopo l'uccisione di sua sorella da parte del marito, Riley Ward, suo amico carissimo e collega di lavoro, dà le dimissioni e si rintana nel Wyoming per aprire un bar, lasciando anche il suo ragazzo Mitch.
Per caso, durante il trasferimento di Riley dal carcere all'ospedale c'è un incidente e Riley scappa per raggiungere il cognato. Tutta la squadra dell'agenzia privata in cui lavorava Jake lo raggiunge per poterlo salvaguardare da Riley, ma nel frattempo viene a galla una verità che il protagonista non si aspettava.
Un buon libro in cui si mette in evidenza il sentimento tra JT e Mitch, la sofferenza che i due hanno provato durante i due anni di separazione, ma, cosa anche importante, lo spirito di appartenenza della squadra.
Una storia che si fa leggere volentieri, per la sua semplicità e scorrevolezza. C'è un po' di suspense che non guasta, ma secondo me manca di qualcosa. Per me andava approfondito il rapporto tra Jake e Riley e mi sarebbe piaciuto conoscere meglio il colloquio tra Mitch e il capo dell'agenzia, Lukas. Non dico di più per timore di fare spoiler.
Anche questo libro M/M può essere letto da chi, in linea generale, non vuole tuffarsi nell'ambiente gay, perché si parla di sentimenti e l'amore non fa distinzione di sesso.


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