Autore: Mariangela Camocardi
Casa editrice: self
Pag.: 263
Costo: 0,99 ebook
Trama
Il gran ballo in costume organizzato in un castello isolato che sorge sui Sibillini, si annuncia come il più mondano degli eventi dell’imminente Carnevale. Barbara però esita sull’opportunità di accettare l’invito dell’eccentrica marchesa Lavinia Scaringelli. Il suo matrimonio con il barone Laurenzi è in crisi dopo aver scoperto che il marito la tradisce, e non vorrebbe allontanarsi da lui in un momento così critico del loro conflittuale rapporto. La convince a partire l’amica Elena, senza immaginare ciò che l’aspetta al varco. Nella rocca si aggira infatti uno spietato assassino, e oltre a trovarsi coinvolta in due delitti, a complicare le cose Barbara si imbatte in un affascinante sconosciuto mascherato che sembra deciso a sedurla.
Il commento di Iaia
Barbara e Alviero Laurenzi sono sposati, ma la loro serenità
viene turbata da un paio di lettere che insinuano che il protagonista abbia
un'amante. Nascono equivoci e si allontanano. Barbara e la sua amica Elena
vanno a trascorrere il carnevale in un paesino in Umbria, ospiti dei marchesi
Scaringelli. In questo castello avvengono due omicidi e, da qui, una storia
romantica si trasforma in un suspense di tutto rispetto.
Inutile dire che mi piace molto questa autrice e anche
questa volta sono rimasta soddisfatta del suo libro. C'è un po' di tutto ed è
ben mescolato. Risaltano bene tutti i personaggi e la capacità della Camocardi
sta nel fatto che fa trepidare sia per la componente romantica sia per quella
del "giallo".
Consiglio di leggere questo romanzo, perché anche se ci sono
persone che non amano il thriller, la penna di questa scrittrice sa far
emozionare chi legge, per come il tutto è stato amalgamato non lasciando mai che
un componente prevarichi sull'altro.
Un romanzo che, secondo me, va letto.
Grazie Iaia! Una recensione così è per me una vera gioia.
RispondiEliminaCara Mariangela, tu mi fai sempre emozionare e se ho scritto la mia opinione positiva è anche merito tuo perché scrivi storie che mi piacciono e che mi toccano.
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