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giovedì 7 settembre 2017

Review Party: La vendetta degli dei di Jennifer L. Armentrout

Buongiorno lettori, terza tappa del Review Party che festeggia l'uscita di oggi del romanzo La vendetta degli dei di Jennifer L. Armetrout pubblicata da HarperCollins Italia.

I blog che hanno partecipato:



Questi sono i blog che hanno già postato la loro recensione, oggi tocca a:

e infine noi...

La biblioteca del libraio







Titolo: La vendetta degli dei
Autore: Jennifer L. Armentrout
Casa editrice: HarperCollins Italia
Pag.: 384
Costo: 16,00


TRAMA: Alexandria ha sempre avuto paura di due cose: perdere sé stessa dopo il Risveglio, ed essere ridotta in servitù per mezzo dell'elisir. Ma l'amore è sempre stato più forte del fato e Aiden è pronto a dichiarare guerra all'Olimpo - e al lato oscuro di Alex - pur di riaverla con sé. Intanto il mondo è sull'orlo del caos. Gli dei hanno già ucciso una moltitudine di persone e potrebbero distruggere intere città nel tentativo di impedire ad Alex di cedere il suo potere a Seth, il primo Apollyon, rendendolo così l'invincibile Sterminatore di Dei. E interrompere l'oscuro legame tra lei e Seth non è l'unico problema, perché la sola persona che potrebbe sapere come arginare il disastro è morta da secoli. Ad Alex e Aiden non resta dunque che penetrare negli Inferi per parlare con lei e poi trovare il modo di tornare indietro. È un'impresa disperata e i pericoli in agguato sono inimmaginabili, eppure non esiste altro modo per impedire a Seth di diventare lo Sterminatore... o ad Alex di prendere il suo posto.


Il commento di Manuela


Prima di tutto volevo ringraziare la HarperCollins per avermi dato l’opportunità di leggere questo romanzo in anteprima. Amo molto questa autrice e questa serie è forse la mia preferita. La Armentrout è magnifica come scrittrice di New Adult, ma come Fantasy è fantastica…
Con questo romanzo siamo giunti alla “quarta puntata” di questa serie, una nuova puntata…sì perché questa storia è descritta così, a puntate, episodi messi bene uno dopo l’altro. Seguono la storia in modo consequenziale e logico, gli avvenimenti si “rincorrono”, si legano e si svolgono nell’arco temporale. La fine di un romanzo è l’inizio del successivo e quando arrivi all’ultima parola del romanzo aspetti già la successiva avventura. Inoltre anche gli spin off (Ritorno al Covenant ed Elisir) si inseriscono perfettamente nel continuum. Anche questo romanzo termina lasciandoti “in sospeso”, in attesa del prossimo…
Dopo questa premessa passo a dire le mie opinioni su questo libro bellissimo. Questa volta però vorrei parlarvi del romanzo presentando molte più citazioni di quello che faccio solitamente, questo perché ormai lo stile della scrittrice lo abbiamo analizzato tante volte. 
La Armentrout ha una narrazione fluida, coinvolgente e piacevole. Questo romanzo è scritto in prima persona e la voce narrante è Alex, la protagonista, come del resto tutta la serie.
Alex si è Risvegliata, è diventata il secondo Apollyon. Purtroppo dopo il risveglio si è connessa con Seth, ma per fortuna Aiden e lo zio Marcus sono riusciti a tenerla lontana dal Primo Apollyon. Per una prima parte del romanzo Alex è legata da una “connessione mentale” attraverso una cordicella interiore al Primo (Seth). Un legame molto forte. Apollo però con l’aiuto di Aiden cerca di ostacolare la connessione completa tra i due Apollyon. La profezia infatti dice che se i due Apollyon si legheranno indissolubilmente il Secondo passerà tutti i poteri al Primo e così il Primo potrà diventare lo Sterminatore degli Dei. Quindi è chiaro che la cosa non è molto caldeggiata dagli Dei dell’Olimpo. Apollo quindi vuole ostacolare questa connessione, anche a costo di eliminare Alex. Lui potrebbe farlo visto che Alex appartiene alla sua stirpe ed è sotto la sua protezione. Anche Aiden vuole impedire la connessione, ma vuole evitarla facendo sì che, Alex ricordi l’Amore che li lega e che consapevolmente spezzi la cordicella che la lega a Seth.

Aiden venne avanti. 
“Non ti lascerò. Non lo farò mai”. 
Mi sentii uno sfarfallio sbagliatissimo nel cuore.

Per fare in modo che Alex non si leghi a Seth, Aiden la rinchiude in una gabbia di titanio con delle protezioni divine per impedire a Seth e a tutti gli Dei di avvicinarsi ad Alex. Solo lui rimane sempre di guardia.

Lui mi strinse più forte. 
“Ormai dovresti sapere che non mi arrendo mai quando si tratta di te. 
Non sei così stupida” […] 
“Non sei sua, Alex. Non appartieni a nessuno, soltanto a te stessa.”

Aiden cerca con tenacia di fare in modo che Alex ricordi il loro amore, la sua determinazione e la propria forza. Alex però riesce a scappare dalla gabbia e quindi combatte contro Aiden perché vorrebbe raggiungere il suo Seth. Alex affronta Aiden, combatte contro di lui, ma proprio quando tutto sembra perduto la forza dell’amore la fa rinsavire.
Tutta la prima parte è un inno alla forza del vero amore, di quell’Amore Puro, che è più forte di qualsiasi arma…

…feci scivolare le dita sulla rosa. 
Un oggetto così piccolo era riuscito a farmi interrompere la connessione. 
Non era stata la rosa in sé, ma quello che rappresentava:
 l’amore di Aiden per me e quello che provavo io per lui…
 qualcosa di puro e naturale, un’emozione non forzata.

Alex stacca il contatto con Seth, crea degli scudi a protezione di se stessa e delle persone che sono con lei. Con l’interruzione del legame con il Primo si entra nella seconda parte del romanzo. Alex prende coscienza di quello che sta succedendo… 
La connessione di Seth ad Alex dopo il risveglio di quest’ultima aveva causato la Vendetta degli Dei e a cascata un sacco di atrocità. Alex si accorge di cosa sta succedendo al mondo attraverso le notizie dei telegiornali, rimane sconvolta dalle catastrofi che si sono abbattute sul mondo dei mortali e capisce che sta avvenendo qualcosa di mostruosamente grave. Si sente in colpa, sa che tutte quelle atrocità avvengono per via di Seth e di lei, della loro connessione. Ma soprattutto a causa della voglia di Seth di avere il potere. Questo la stimola ad allenarsi per contrastare i piani di Seth e di Lucian (il patrigno di Alex). C’è però qualcosa che ancora le sfugge, le manca qualche tassello per imparare a contrastare in modo efficace il Primo. Con l’aiuto di Apollo riesce ad andare negli Inferi per poter parlare con Solaris (la prima Apollyon). Solo Solaris può svelarle il modo per contrastare Seth. In questo percorso di allenamento c’è anche una “crescita” di Alex. L’adolescente immatura e ribelle impara a governare, non sempre ci riesce, le proprie reazioni. Impara che bisogna fare sacrifici per salvare le persone più deboli, per salvare coloro che amiamo. Nel periodo di reclusione e allenamento nella baita, Alex matura. Insieme a lei, crescono e maturano tutti gli altri, tutti sono profondamente cambiati. Sanno che si stanno preparando ad affrontare qualcosa di sconosciuto e potente. Ma stanno anche facendo i conti con tutta la gamma dei loro sentimenti.

“Lo amo, sì. Lo amo davvero. Più di… più di quanto dovrei, probabilmente.”
Lei mi diede un colpetto sulla mano. 
Non si può amare qualcuno più di quanto si dovrebbe.”

Alex, ma anche Aiden, devono affrontare tante prove pur di risolvere l’enigma celato da Solaris. Devono affrontare il loro “cari” e le loro paure. Di ritorno dagli Inferi Alex affronta nuovamente Apollo, viene a conoscenza di tante nuove informazioni, alcuni tasselli vanno a posto, altri rimangono in sospeso… ma soprattutto Alex capisce quale sarà l’epilogo della sua missione…

Di nuovo quella maledetta pausa. 
Poi Apollo disse: 
“Tutti muoiono, Alexandria, alla fine si tratta solo di decidere per cosa si è disposti a morire.”

Con questa consapevolezza si entra nella terza parte del romanzo. Il gruppo è pronto ad affrontare Seth e Lucian, ma soprattutto il Dio che li sta aiutando e proteggendo. Serve però un po’ di aiuto anche a loro, in nove si può fare poco… In questa parte è bello il fatto che tutti si rendano conto di dover unire le loro forze e anche quelli che fino a poco prima erano nemici diventano alleati. Si sente la forza dell’unione, del gruppo, il voler far trionfare il bene.

Lea sbuffò. “Cazzarola, Alex, sei egocentrica da fare paura. Mi conosci. Preferirei darti in pasto a un daimon, ma se tenerti lontana da loro significa salvare milioni di vite, allora sono dalla tua parte. Quindi tutto questo non riguarda soltanto te.”.
 “Lo so che non riguarda soltanto me”.

Certamente la lotta comporterà tante perdite, una lotta dovuta ai capricci degli Dei, che si annoiano a stare nell’Olimpo e si “fanno i dispetti”. Ma come fa notare Marcus parlando delle divinità…

“L’arroganza si porta dietro una grande cecità”.

Dopo tutta la preparazione, la ricerca e la crescita, il gruppo di Alex è pronto per far fronte contro i cattivi. Alex si sente pronta a completare la sua missione. Si trova ad affrontare il Dio che protegge Seth e lottando con la divinità riesce a spezzare del tutto il legame con il Primo. Tutto perché si trova a un passo dalla morte, anzi ha implorato la morte, ha visto negli occhi il Dio della Morte. Eppure le ultime pagine del romanzo sono poesia assoluta, sono l’esaltazione del legame con la mamma. Sì, perché Alex in bilico tra la vita e la morte riesce a parlare con la madre. Ma prima di separarsi nuovamente, la madre le chiede di fare una promessa…

“A prescindere da quello che succederà e da quello che sarai costretta a fare,
 voglio che tu non ti dia la colpa di niente.”

Il tema del senso di colpa è molto presente nel romanzo, Aiden si sente in colpa di tante cose, Alex si sente responsabile di tutto quello che succede di brutto nel mondo. Tutto questo non permette a nessuno di vivere la propria vita in modo completo e pieno. Quella promessa che la madre strappa ad Alex è fondamentale. Per Alex è difficile promettere una cosa del genere… ora è pronta per tornare e completare la sua missione.
L’arco temporale di due tre mesi copre tutto questo percorso, un percorso sì di addestramento, ma soprattutto di crescita e maturazione. Tutta la storia si svolge tra i grandi spazi dell’America con puntate negli Inferi e sull’Olimpo.
Concludo queste mie opinioni dicendo che sono in attesa del quinto appuntamento, perché questa volta la fine ti lascia proprio in sospeso. La serie è bellissima, ben costruita e sviluppata. Ti coinvolge e ti prende perché senti le emozioni di tutti i personaggi sia i principali che i secondari. Personalmente avrei preso a sberle l’istruttore Romvi e devo dire che, benché sia un bel colpo di scena, non mi sono proprio meravigliata di trovarmelo di fronte. Sicuramente è un libro da leggere, ma ancor di più è tutta la serie che andrebbe letta. Ottima storia, ottimo racconto, ottimo libro.

La serie Covenant è formata da un prequel, due spin off e cinque libri, che dire, li leggeremo tutti?
#0,5 Daimon - Ritorno al Covenant - recensione
#1 Half-Blood - Tra due mondi - recensione
#2 Pure - Cuore puro - recensione
#3 Deity - Anima divina - recensione
#3,5 Elixir - Elisir a breve la recensione
#4 Apollyon - La vendetta degli dei
#4,5 One and Only
#5 Sentinel


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