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lunedì 22 febbraio 2016

Recensione: Potere esecutivo di Jennifer Probst

Titolo: Potere esecutivo
Autore: Jennifer Probst
Casa editrice: Corbaccio
Pag.: 263
Costo: 14,90














Trama
Logan Grant si è reso conto di essere finito nei pasticci non appena ha messo gli occhi su Chandler. ha accettato l'affare che lei gli proponeva perché voleva ricavarne un buon profitto ma... adesso vuole lei. E accetta di partecipare a un gioco in cui amore, desiderio e potere si mescolano pericolosamente. la posta in gioco sono milioni di dollari, ma Logan riuscirà ad averli solo se otterrà anche il cuore di Chandler. Chandler Santell ha sempre evitato uomini ricchi e potenti che credono più nei soldi che nell'amore. Ma quando il suo prestigioso centro di Yoga si trova sull'orlo del fallimento, l'unico uomo che può aiutarla è Logan Grant, il peggior squalo nel mondo della finanza. E Chandler è disposta a tutto per salvare il suo sogno. Proprio tutto.

Doppia recensione

e mezzo

Chiara

Doveva salvare il suo centro per le arti e lo yoga. 
Con ogni mezzo possibile. Persino se la soluzione era Logan Grant. […]
Era soprannominato l’uomo d’acciaio dalla comunità degli affaristi per la sua reputazione: era capace di chiudere qualsiasi affare con grande determinazione, era un uomo la cui parola era legge e il cui nome otteneva immediato rispetto.

Come si dice? Quando gli opposti si attraggono. Questo libro è incentrato su questo.
Chandler è una istruttrice di yoga, scelta consapevole che ha fatto rinunciando, dopo una delusione, alla sua vita di prima, fatta di affari e uomini che non si fermano davanti a nulla per il potere. Ha bisogno di un contratto con una grande ditta per non perdere la sua nuova attività e incontra Logan, che rappresenta ciò che ha imparato ad odiare delle persone.

La rabbia le faceva brillare gli occhi verdi, cosa che avrebbe sfidato qualsiasi uomo a trasformare quel sentimento in passione. Poteva stringere le labbra, ma Logan aveva colto la gentile pienezza della sua bocca, che lasciava intendere dolcezza e vulnerabilità. Sotto quell’apparenza trattenuta si celava uno spirito appassionato che voleva solo essere libero. […]
Aveva rinunciato alle mollette e aveva lasciato i capelli sciolti, permettendo alle ciocche color miele scuro, e a quelle schiarite dal sole, di arricciarsi liberamente sulle spalle e giù per la schiena.





Logan è uno squalo della finanza, soprannominato L’uomo d’acciaio, per la sua tenacia negli affari. Ha un passato di fatiche e persegue l’obiettivo di essere potente, ricco, forte. Quando incontra Chandler questo muro che ha costruito sulle sue emozioni inizia pian piano a sgretolarsi.

Un tocco d’argento sulle tempie le faceva capire che doveva avere sui trentacinque anni. I lineamenti erano troppo sfrontati per definirlo bello in senso classico, ma il suo viso era interessante. Una carnagione abbronzata, quasi olivastra, ammorbidiva gli zigomi pronunciati e la mascella volitiva. Le sopracciglia scure disegnavano un’espressione corrucciata, mentre sfogliava le pagine della proposta. […]
I suoi occhi grigi, chiari come il ghiaccio, ma con un’intensità quasi fumosa, la obbligarono a ricambiare lo sguardo, come se non avesse altra scelta a disposizione.





La storia è carina, lo scontro fra il frenetico mondo degli affari e la calma serafica dello yoga e le discipline per incanalare lo stress è un’idea interessante e viene presentata al meglio. L’autrice è molto brava a caratterizzare i personaggi senza renderli troppo esagerati. Ho apprezzato ad esempio che Chandler, nonostante la sua filosofia di vita, ami mangiare bene e sia golosa.
Lo stile dell’autrice è molto fluido e scorrevole, anche se per i miei gusti si dilunga troppo nello spiegare le emozioni dei protagonisti, io di solito in questo tipo di storie prediligo un po’ meno introspezione e un po’ più di azione.
La pecca che ho trovato è il fatto che sia scritto in terza persona. È vero che così si conosce la storia a 360°, ma non permette di entrare in empatia con i personaggi, o almeno io non ci sono riuscita. Ho letto questo libro in maniera distaccata, senza farmi trasportare dentro, senza quell’emozione forte che un amore così può suscitare. Avrei preferito il pov alternato, credo che avrei apprezzato di più gli scontri verbali e non dei protagonisti.

Era abituato all’attrazione fisica e gestiva costantemente il desiderio sessuale. Ma la sua reazione a quella donna, nella sua interezza, era inusuale. L’intensità di Chandler gli aveva fatto provare una strana fame in fondo al ventre.

È stata comunque una bella lettura, allegra e sexy, che si legge facilmente e velocemente. E ha gettato le basi per una nuova serie, che sicuramente seguirò

“Mi piace l’uomo che sono, quando sono con te”


e mezzo

Patrizia

In quanto grande fan della Probst probabilmente avevo troppe aspettative, romanzo troppo genere Harmony questa volta, manca il mordente e il ritmo.
Per carità ben scritto, ma meno curato del solito nei particolari, anche le cosiddette scene hot sono scarne e prive di fantasia. 
Ora la storia è un classico lei figlia viziata, svampita che cerca un proprio spazio nel mondo e quindi apre una palestra di yoga, lui giovane, stra-figo, stra-ricco… che si innamora in due secondi netti. Da sfondo un padre manipolatore, un avvocato in piena carriera.
Chandler non viene mai descritta in maniera decisa e nitida, per cui sappiamo che ha i capelli lunghi, immaginiamo un corpo da urlo visto che insegna yoga. Soffre di ansia da prestazione, insicura a causa di un padre assente e dedito solo agli affari.
L’incontro tra Chandler e Logan  è poco credibile, ma carino.

Le sue dita avvolsero quelle di lei.
Fuoco / Possesso / Sicurezza

Logan Grant 35 anni energia grezza a stento trattenuta dietro un abito sartoriale, chiamato l’uomo d’acciaio (ora lasciamo in pace Superman), dedito solo al lavoro. Appare in tutto il romanzo un bamboccio.

“ …sono un uomo ingordo ed egoista, e non condivido quello che è mio con nessuno. “

Mentre le pagine scorrono, si brama di conoscere i segreti viscerali dei due protagonisti ma il colpo di scena non arriva mai, solo brevi cenni tutto rimane buttato un po’ lì. Ci sono sicuramente dei momenti romantici, da “cucciolone innamorato” ma sono pochi.

“Hai mai pensato che potrei avere bisogno di te nel mio mondo? Mormorò Logan. 
Hai mai salvato un uomo da se stesso? Io vivo nel buio, dove finzione e menzogne si trovano a ogni angolo. Ho imparato a difendermi, comportandomi freddamente e duramente, è l’unico modo che conosco per sopravvivere. Emozioni sincere trasparivano dal suo volto. Tu sei come la luce del sole. Tu irradi calore e verità e ogni altra cosa buona che c’è nel mondo, fece una pausa. Salvami, Chandler.”

Presumo vi sia un seguito su Olivia l’assistente della palestra, le basi vengono buttate nelle ultimissime pagine.

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