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venerdì 4 settembre 2015

Trame e opinioni: Tutta colpa della neve (e anche un po' di New York) di Virginia Bramati

Titolo: Tutta colpa della neve (e anche un po' di New York)
Autore: Virginia Bramati
Casa editrice: Mondadori
Pag.: 260
Costo: 14,00














Trama
Annalisa Molinari, "Sassi" per gli amici, ha 26 anni e da Verate, in Brianza, si è trasferita a Milano dove condivide un appartamento con due amici. Intelligente, ironica e sincera fino all'autolesionismo, spesso finisce per cacciarsi in situazioni imbarazzanti ai limiti dell'harakiri. Sotto il suo fare un po' distratto, però, si nasconde una grande tenacia: quella che le ha permesso di laurearsi in giurisprudenza e di iniziare a lavorare in uno dei più importanti studi legali di Milano. Ed è proprio tra quelle pareti ovattate che, il primo giorno di lavoro, Sassi riesce a fare una delle sue buffe figuracce proprio di fronte a Max, figlio del fondatore dello studio, da poco rientrato dall'America per prendere il posto del padre. Un giovane ricco, antipatico e... terribilmente affascinante. Ma Sassi non può dedicare tutto il suo tempo alla delicata gestione dei rapporti nello studio, perché gli amici la reclamano (in particolare Eugenia, con la sua "lista dei buoni partiti da testare"), perché nei weekend torna a Verate, dove gli affari di cuore di sua madre la tengono non poco impegnata, e, soprattutto, perché deve proteggere il suo segreto: una ferita nascosta nel passato per la quale intende ottenere giustizia. 

Il mio commento
Questo romanzo è rimasto seppellito sotto altri libri per un bel po' di tempo, e spesso e volentieri ho rimandato la lettura dando spazio a qualcosa di più recente, ma alla fine, ho deciso che forse era giunto il momento di leggerlo.
Di sicuro la scelta è stata "azzeccatissima", visto che leggere di neve, di decori natalizi in questo periodo mi ha fatto gioire con gli occhi e sperare che il caldo di questi giorni passi in fretta. Ma ora passiamo al libro...
Tutta colpa delle neve è una piacevole lettura, una storia che leggi senza grandi pretese e che ti fa passare le ore in modo anche molto veloce, perché l'autrice ha un linguaggio leggero, una scrittura scorrevole.
In un primo momento pensi che sia il solito romanzo, la solita storia, lui irraggiungibile, lei timida, sbadata... ebbene sì, magari l'inizio può sembrare proprio quello, però già dalle prime pagine, l'autrice introduce piccole notizie, piccole parole che ci fanno pensare che Annalisa, alias Sassi, non sia completamente quella che dice di essere...
E così pagina dopo pagina scopri che c'è un segreto che Sassi nasconde, ma cosa sarà mai?
E poi c'è Max Bauser, il capo, attraente, antipatico, enigmatico... 
E poi c'è la neve, ma cosa centrerà mai?
E' la colpevole del loro primo incontro, è la colpevole di aver fatto sembrare Sassi una buffa ragazza che non si rende conto del posto in cui si trova...
Ma sarà vero? Max, autoritario, con lo sguardo di ghiaccio osserva, scruta e chissà che magari sotto sotto non ci sia dell'altro...

1 commento:

  1. avevo letto anche io questo libro (ma nel periodo natalizio, per restare in tema!). Carino ma non mi aveva convinta del tutto.

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