Trame e opinioni: Frammento di noi di Julia B. Williams

Titolo: Frammento di noi
Autore: Julia B. Williams
Casa editrice: self
Pag.: 432
Costo: versione digitale 3,99

Trama

Greta Mantovani è una ragazza come tante: famiglia modesta, carattere indipendente, alla ricerca di un lavoro per avere la possibilità di coronare il suo sogno d’amore con il fidanzato Claudio. Sembra che tutto si stia mettendo nel verso giusto, quando nella sua vita irrompe Adriano Altieri: bello, arrogante e sul punto di sposarsi. L’attrazione tra i due è incontenibile. Greta dapprima cerca di opporsi, ma lui è un abile seduttore e, alla fine, riuscirà a penetrare all’interno di quelle solide mura di freddezza e ostilità che lei ha costruito così strenuamente. L’incapacità di resistersi li porterà a prendere delle decisioni sofferte. È impossibile stare lontani, come se le loro anime si appartenessero. Ma la compagna di Adriano, Nicole, non è disposta a lasciarlo andare, anche se ciò significa legarlo a sé con l’ausilio di minacce e inganni. Infatti Adriano ha un passato

oscuro, e renderlo noto potrebbe significare perdere tutto ciò che ama, e lui non può permetterlo.

Una storia avvincente, ricca di colpi di scena, un intreccio di vite e situazioni in cui si mescolano sentimenti contrastanti che tengono il lettore incollato ad un destino che non smette di stupire.

Commento di Manuela

Frammento di noi è il romanzo d'esordio di Julia B. Williams ed è un romanzo erotico (anche se a mio parere non troppo).

Greta è una ragazza indipendente, molto determinata, fidanzata da anni con Claudio, hanno intenzione di sposarsi, ma il destino ci mette lo zampino...
Greta incontra e si scontra con Adriano, due calamite, ma tutto è contro di loro, perché lui invece, è in procinto di sposarsi con Nicole.

Tutto il romanzo è sotteso dal forte senso di responsabilità e di amore che lega le persone, la responsabilità e la correttezza che obbliga Adriano a unirsi a Nicole e la passione che lo tiene unito a Greta.

Tutto è descritto in modo elegante e scorrevole. Si percepisce il pathos delle scelte da fare e fatte, la rabbia e la frustrazione che deriva dalle scelte stesse, la determinazione di andare avanti contro tutto, la gioia di stringere un "frammento di noi".

Stupende sono le descrizioni dei luoghi. Sembra di passeggiare per Roma ed io che sono romana riconoscevo la mia città in ogni riga, oppure immaginare i paesaggi irlandesi, tanto da sentire il vento sferzarti il volto e desiderare di andare lì almeno una volta nella vita.

La storia è raccontata in prima persona dai personaggi, ogni capitolo ha in alto l'indicazione di chi sarà il narratore, Greta, Adriano, ma alcuni capitoli sono narrati da Nicole o da qualcuno dei personaggi secondari, questo permette di entrare nel vivo della storia e di lasciarti coinvolgere.

La lettura di questo romanzo è stata molto piacevole, perché la storia è "normale" nel senso buono, è una di quelle storie che può accadere, di sicuro nel romanzo è enfatizzata, ma io l'ho trovata reale, possibile e in un certo senso l'ho sentita vicina.

Un libro che ho apprezzato dall'inizio alla fine, in ogni parte della narrazione, anche se la fine mi ha lasciata un po' di delusa. A dire il vero forse mi aspettavo un ulteriore capitolo, un "epilogo", quando ho visto la parole FINE in fondo alla pagina ho sentito una stretta al cuore.