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mercoledì 14 agosto 2013

Trame e opinioni: Il rosso della luna di Benjamin Percy

Titolo: Il roso della luna
Autore: Benjamin Percy
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pag.: 564
Costo: 18,90












TRAMA
In un futuro prossimo, il mondo appare diviso tra uomini e licantropi. Gli uomini non mangiano carne e difendono gli animali, ma sono pronti a scatenare guerre sanguinose contro i loro avversari, Dall’altra parte ci sono i Resistenti, uomini lupo determinati a diffondere la loro specie. Dopo una serie di atti terroristici su tre aerei, la tensione cresce sempre più pericolosamente. I licantropi integrati che finora hanno accettato di assumere un farmaco che blocca la loro capacità di trasformarsi in lupi diventano le possibili vittime dei ribelli. In questo clima confuso e furioso, il giovane Patrick scopre di non essere completamente umano. Da quel momento deve scegliere tra notte e giorno, tra uomini e lupi. Il rosso della luna è un romanzo serio, simbolico: una parabola politica innervata dall’energia dell’azione eroica e pervasa della compassione che si accompagna agli slanci guerreschi.

IL MIO COMMENTO
Il rosso della luna è un libro particolare, un suspense, un horror, un thriller e naturalmente un fantasy. La convivenza tra uomini e licantropi è giunta oramai al capolinea e alcuni di loro devono fare i conti di questa nuova realtà. Basta poco per essere infettati, un morso, e tutto cambia. Patrick, Claire e Chase sono in parte i protagonisti di questo romanzo, catapultati in questo mondo oscuro, fatto di morte, battaglie, fughe, nascondigli, fatto di paure, senza sorrisi, senza sogni, un solo timore essere infettati. Ma se per Claire, licantropo di nascita, il problema non sussiste, per Chase e Patrick sì. Chase è un uomo d'affari, ambizioso, un politico e quando scopre di essere stato morso, non fugge dalle sue scelte, però non può svelare la sua nuova vita e così nasconde al mondo intero chi è. Patrick è un giovane ragazzo costretto ad abbandonare la casa paterna per quella di sua madre. Qui, la sua nuova vita è sconvolta da una serie di notizie, qui conosce Claire, per lei prova da subito una strana attrazione ma la scoperta che la ragazza è un licantropo, lo pone a scegliere di allontanarla. La vita però non è così semplice, gli attentati sono sempre più aspri, oramai si è giunti a una guerra e il percorso e ispido, rugoso, difficile, poche scelte, poche opportunità di decidere. Claire, Patrick e Chase si ritroveranno, ma quale sarà il loro futuro? Altri personaggi girano intorno, alcuni si salvano, altri muoiono.
Questo romanzo ti lascia il segno, purtroppo però non l'ho amato come avrei voluto. In molti punti ho lasciato perdere andando avanti sperando di terminarlo il più in fretta possibile. Non potevo abbandonarlo, e così ora cerco di scrivere una recensione che abbia senso. Se devo giudicare il libro nel suo aspetto linguistico direi che Benjamin Percy, ha davvero un'ottima qualità, quella di trasmettere attraverso le parole, tutte le sensazioni che un uomo può provare in situazioni come quelle raccontate nel libro, frustrazione, paura, dolore, depressione, ma intendiamoci il libro non è solo questo. Le storie dei protagonisti si incrociano in un incastro ben organizzato, ma haimè purtroppo nel mio caso non ha portato ad apprezzarlo pienamente.

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