Autore: Brenda Joyce
Casa editrice: Harlequin Mondadori
Pag.: 416
Costo: 9,90
TRAMA
Nei bassifondi di New York, tra segreti inconfessabili e passioni proibite, si cela un killer spietato. E solo lei può trovarlo. New York, 1902. Francesca Cahill ai tè con le dame dell'alta società newyorkese preferisce combattere il crimine. Il suo talento di investigatrice privata la porta a indagare su alcune cruente aggressioni, avvenute nei bassifondi della metropoli a danno di giovani donne. Le prime due vittime sono sopravvissute, mentre per la terza si tratta di omicidio. Sembra proprio che per le strade di New York si aggiri un serial killer e Francesca non si darà per vinta finché non lo avrà fermato. Sembra che l'unica pista da seguire non porti a niente. Che cosa hanno in comune le vittime, oltre a essere giovani e irlandesi? Il tempo stringe, la paura ormai dilaga per le strade del quartiere. C'è un pazzo da catturare.
IL MIO COMMENTO
Ok, cominciare in questo modo una recensione non credo sia ottimo, però devo dirlo ci sono rimasta male! Perché? Sicuramente vorrete capire il motivo, ve lo spiego subito. Ho letto il libro, molto carino, una bella storia, intrighi, un pizzico di giallo, un romance, un po' di suspense, insomma c'è tutto e allora qual è il problema? Lo scoprire che quello che ho letto non è il primo, ma il settimo di una serie uscita molti anni prima in edicola e la decisione da parte della casa editrice di non pubblicare i precedenti mi ha lasciata sbalordita. In effetti leggendo il libro in molte cose non mi sono ritrovata, troppi riferimenti ad avvenimenti passati e sicuramente raccontati in precedenti libri, però ho sorvolato, ma ora...
Ammetto ci sono rimasta davvero male!
Comunque a parte questo... Francesca Cahill è una giovane donna, innamorata del proprio lavoro e dell'uomo che spera un giorno di sposare. Investigare su reati e crimini che avvengono nella Londra dei primi anni del Novecento non è un lavoro semplice e facile, ma Francesca ha una capacità e un'intuizione che la fa trovare spesso nel posto giusto al momento giusto. Alle prese con un caso particolare, un pericoloso assassino chiamato Il coltello, Francesca deve anche presenziare agli eventi che la sua famiglia organizza, insieme con il suo fidanzato Calder, da un passato oscuro, ma che lei ama nonostante tutto. Svincolarsi da ciò non è sempre facile, però lei ci riesce correndo da una parte all'altra della città, attraverso borghi malfamati, vie altolocate...
Dunque che dire, consigliare o no questo libro?
Per chi oramai il libro lo ha comprato non posso far altro che scrivere che la storia è bella, avvincente, intrigante e non vedo l'ora di leggere il seguito; per chi invece si appresta ad acquistarlo indeciso proprio sugli eventi appena raccontati, posso solo dirvi che a me il libro è piaciuto ma non ero a conoscenza di altri precedenti a questo, che spesso mi sono domandata come mai non conoscessi le storie che venivano accennate all'interno in riferimento a eventi passati, però se amate la scrittrice, il suo modo di scrivere, raccontare allora lasciare perdere quello che viene prima e cominciate a leggerlo ora!
Vi lascio con l'elenco dei libri in ordine di uscita:
Deadly love 2001
Deadly pleasure 2002
Deadly affairs 2002
Deadly desire 2002
Deadly caress 2003
Deadly promise 2004
Deadly illusions 2005 - Vittime del peccato 2012
Deadly kisses 2006
Deadly vows 2011
..le case editrici fanno delle scelte editoriali totalmente criticabili.
RispondiEliminaSpesso pubblicano vere e proprie schifezze e penalizzano serie come questa che meriterebbe di essere letta da noi lettrici italiane..
Complimenti per la recensione!
Concordo, il libro è bello, peccato l'aver scoperto che aveva dei precedenti...grazie per il complimento!
EliminaAllucinante!!! Il 7 libro??O__o non lo sapevo! Pensa che io in edicola non l'ho proprio trovato :( e anche se l'ho richiesto alla mia edicolante, non c'è stato nulla da fare purtroppo!!Pazienza ;) bella la tua recensione :)
RispondiEliminaSì, Elena, purtroppo è così, cmq. è un bel libro che nonostante tutto si legge diciamo anche da solo!
EliminaGrazie per il complimento!
Io ho iniziato addirittura dal 2° italiano, ossia l'ottavo della serie e malgrado anche lì la storia sia bella tutti i riferimenti ad eventi e casi passati mi irritavano un po' perché suscitavano una curiosità che per ora potrei colmare solo leggendo i precedenti in lingua originale. misteri dell' editoria italiana ^^
RispondiEliminaBisognerebbe provare a cercare i precedenti visto che dalle notizie ricevute sono usciti anche in Italia!
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