Autore: Joanne Harris
Casa editrice: Garzanti
Collana: Elefanti Bestseller
Pag.:340
Costo: 10,90
TRAMA
Cimitero di Grantchester, Cambridge. L'iscrizione è nascosta dai rami uniti di un biancospino e di un tasso. E' la tomba di una donna: Rosemary Virginia Ashley. Alice Farrell, giovane pittrice in cerca d'ispirazione, non sa perché è finita davanti a questa lapide che la mette profondamente a disagio. Una sensazione strana, simile a quella che prova quando conosce Ginny, la nuova fidanzata del suo ex, Joe. Forse si tratta solo di gelosia. Eppure c'è qualcosa di oscuro in quella ragazza dalla bellezza eterea, con i capelli rossi e una passione per i quadri preraffaelliti che ritraggono donne uguali a lei. Cosa si nasconde dietro quegli occhi enigmatici? E perché Ginny di notte fa visita alla tomba di Rosemary, seppellita cinquant'anni prima, ma lungi dall'essere dimenticata?
IL MIO COMMENTO
Quando ho deciso di acquistare questo libro, non sapevo a cosa andavo incontro, bene ora che l'ho letto, lo so! Non mi è piaciuto, e non perché sia scritto male, anzi se consideriamo che è un bestseller in Inghilterra, però io non ho ricevuto quell'input che mi ha fatto dire il libro l'ho adorato, e purtroppo ancora una volta mi ritrovo ad ammettere che non sempre i libri che hanno un grande successo devono per forza essere ammirati da tutti. Sin dalla presentazione del libro, cosa insolita perché io non la leggo mai, ho compreso che probabilmente il libro non mi avrebbe entusiasmata e così è stato. Forse avrei dovuto abbandonarlo, per poi prenderlo in seguito, si sa, si passano fasi di "blocco del lettore", fasi in cui tutti i libri che si cominciano non colgono l'essenza del momento e si mettono da parte, ma ho voluto leggerlo. Cosa realmente non mi sia piaciuto sinceramente non saprei dirlo, di sicuro l'impostazione, non ho mai amato leggere un libro che abbia due storie che si susseguono contemporaneamente, ma in periodi diversi. Il seme del male ha una struttura particolare, si divide in due, una storia risale agli anni quaranta, l'altra più contemporanea, anni novanta del Novecento. Alcuni protagonisti ripercorrono entrambe le epoche storiche, questo perché parliamo di vampiri. Tutto ruota intorno alle figure di Rosemary, Ginny e Alice, se dovessi spiegarvi come sono coinvolte l'uno con l'altra rischierei di raccontarvi troppo e siccome non voglio, vi lascio con un unica frase: la lettura dei libri è soggettiva, il parere di un lettore è sacro, è lui che legge il libro, è lui che decide se quella trama gli è piaciuta o no, da ciò concludo che anche se a me non è piaciuto, sicuramente ci saranno molti che invece l'hanno divorato, apprezzato, adorato!
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