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giovedì 31 gennaio 2013

Trame e opinioni: Arde la notte di J.R. Ward

Arde la notte
di J.R. Ward

Titolo: Arde la notte
Autore: J.R. Ward
Casa editrice: Rizzoli
Pag.: 430
Costo: 18,00













TRAMA
"Era in ballo il futuro stesso del mondo e la pazienza del grande Creatore era stata messa a dura prova da un conflitto estenuante tra bene e male. Poche settimane addietro era giunto il decreto dall'alto: ci sarebbero state sette opportunità di vittoria, e il vincitore secondo il criterio della maggioranza semplice, si sarebbe aggiudicato non solo il dominio del mondo fisico, ma del bucolico paradiso e delle roventi profondità dell'inferno."
Sette anime da salvare, sette peccati capitali che solo lui può condurre alla redenzione o alla condanna.
La prima partita dell'eterna battaglia tra bene e male l'ha vinta Jim Heron, angelo caduto con un passato pieno di cicatrici ed eroe suo malgrado. Ma non c'è tregua per Jim perché Devina, il demone che può assumere qualsiasi sembianza e che lo sta sfidando in una gara senza esclusione di colpi è pronta a riprendere la lotta. E la seconda pedina del gioco è un osso veramente duro: Isaac Rothe, un ex soldato che ha militato con Jim nelle Operazioni Speciali, pericolossissima squadra top secret con una sola regola: non se ne esce se non da morti. Ma Isaac ha infranto quella regola, trasformandosi in un disertore. E ora, mentre si guadagna da vivere come pugile in un giro di combattimenti clandestini, qualcuno lo sta cercando per ucciderlo. A proteggerre Isaac insieme a Jim, questa volta, c'è l'affascinante e misteriosa dottoressa Grier Childe, tormentata da un passato impossibile da dimenticare. Ma fra Grier e Isaac, due anime ribelli così diverse ma in fondo così simili, esplode da subito un'attrazione imprevedibile e incontrollata. Perché forse l'amore è l'arma letale e fa la differenza.

IL MIO COMMENTO
Arde la notte è il secondo libro della serie Angeli caduti, il primo libro uscito in un primo momento con Mondolibri si chiama Le strade del desiderio, nell'edizione Rizzoli invece Io voglio. La serie dovrebbe prevedere 7 libri, in Italia sono usciti i primi due, mentre in America a ottobre 2012 è uscito il quarto.
E ora passiamo a noi, 7 anime da salvare o da condannare, è questo il compito che il Creatore ha dato al bene e al male. E chi incarna il bene? Chi il male? Jim Heron è un angelo caduto, un immortale, con un importante compito, salvare le anime degli uomini che gli vengono destinati, Devina è invece un demone con il compito di contrastare con tutti i mezzi Jim e quindi evitare che lui vinca le sfide.
Nel primo libro, anche se non l'ho recensito al termine gli ho dato una valutazione di 4/5, poiché l'ho letto molto tempo fa, non ricordo con precisione tutti gli avvenimenti così ho dato una occhiata alle varie recensioni. Sicuramente per avergli dato 4/5 deve essermi piaciuto molto. Perché scrivo questo, perché a dire il vero questo secondo capitolo non mi ha coinvolta molto, non mi ha lasciato col fiato sospeso, leggendolo mi sembrava che già prevedessi quello che sarebbe accaduto. Un vero peccato, perché fino ad ora tutto ciò che ho letto della Ward mi ha sempre lasciata abbastanza entusiasta, comunque a parte queste considerazioni che come continuo a dire sono soggettive e non devono influenzare minimamente la voglia di leggere un libro, devo dire che la figura di Jim mi incuriosisce molto, mi piacerebbe conoscere come andrà a finire, chi vincerà, cosa succederà e se magari un giorno anche lui pur essendo un immortale troverà l'anima gemella. Il genere è diverso, se per la Confraternita del pugnale, parliamo di paranormal romance, qui potremmo parlare di urban fantasy, certamente le storie d'amore non mancano, sia nel primo che nel secondo ci sono, come non mancano le descrizioni che la Ward fa, ma sono secondarie. Principalmente troviamo la battaglia tra il bene e il male che si incastra con la vita contemporanea delle anime da salvare. E allora vi lascio con un ultima domanda per chi non avesse ancora letto questo libro e il precedente, riuscirà il bene a prevalere sul male?



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