TRAME E OPINIONI: LE MIE NOTTI NELL'HAREM di Jillian Lauren

LE MIE NOTTI NELL'HAREM

di Jillian Lauren

Sperling & Kupfer

TRAMA

Jillian è una bella ragazza di diciotto anni, che a New York conduce una vita sregolata e costellata di eccessi. Sogna di fare l'attrice e durante un casting molto particolare viene scelta per un lavoro misterioso; l'unica cosa che sa è che il compenso è da favole. Presto scopre di essere destinata a far parte dell'harem del principe Robin, il fratello minore del sultano del Brunei. Circondata dal lusso sfrenato, quale mai aveva osato neppure immaginare, Jillian dedica tutta se stessa a cercare di compiacere il suo principe. Ma, fra telecamere nascoste dietro gli specchi e telefoni sotto controllo, la sua vita e quella delle moderne concubine si trasforma in un claustrofobico reality show, in cui, fra colpi bassi e feroci invidie, le ragazza si affrontano in una sensuale lotta per conquistare il posto di favorita. Notte dopo notte, il rapporto di Jillian con Robin muta di continuo in una girandola che dà le vertigini: dalla bruta sottomissione, ripagata con magnifici gioielli e fiumi di denaro, alla complicità, a temporanei abbandoni in favore di un'altra, a ritorni ora passionali ora puramente aggressivi. Dopo lunghi mesi a corte, in un palazzo opulento e inaccessibile che pare trovarsi fuori dal mondo reale e dal tempo, Jillian decide di tornare negli Stati Uniti. Ma non è più la stessa ragazzina ribelle che è entrata nell'harem: quell'esperienza estrema le ha portato una nuova consapevolezza di se stessa e della vita. In questo straordinario libro, che ha incantato e turbato decine di migliaia di lettori, Jillian racconta con scrittura ispirata e febbrile le sue segrete notti nell'harem.

IL MIO COMMENTO

Buon pomeriggio. La mia prima domanda è può davvero una ragazzina appena diciottenne fare quello che viene raccontato in questo libro?

Le mie notti nell'harem è un romanzo autobiografico, Jillian racconta di sé, di quando aveva diciotto anni, di come voleva ribellarsi al mondo, costruendosi intorno un insieme di situazioni così estreme che sinceramente, il dubbio mi è sorto spontaneo se non fosse troppo enfatizzato. Ciò che lei vorrebbe diventare a differenza di ciò che è e fa per vivere. Abbandona gli studi e per sopravvivere nella New York degli anni '90 svolge diversi lavoretti e fra questi la spogliarellista. Nella visione di Jillian non ci sono limiti, è disinibita, non si fa scrupoli a mostrare il suo corpo, nonostante il più delle volte lei scriva di non essere magra, ma di avere delle curve generose. La vita per Jillian è un susseguirsi di momenti raccolti e vissuti, il suo viaggio verso il Brunei, la catapulta in un mondo completamente diverso, ma lei non è spaventata, accetta questa nuova avventura, la fa sua e la vive fino all'estremo. Essere l'amante o meglio la concubina del principe non la mette a disagio, anzi, più lei riesce a passare del tempo con Robin, più si sente potente e sfida chi prima di lei era la Prima. Ma le cose cambiano con il passare del tempo e Jillian non è più una ragazzina, (io sinceramente non la vedo neanche donna) è cresciuta, è pronta a lasciare l'harem che le ha dato potere, sicurezza e angosce, tante, perché l'essere osservati, monitorati anche nei momenti d'intimità rendono il suo modo di agire disperato, lei ama la libertà.

In questo libro tutto è raccontato con passione, la vita di questa ragazza è vissuta in pieno, tra cose che è difficile immaginarsi siano possibili ma lei le ha fatte, non posso dire altro ma vi garantisco che l'esperienza nell'harem non è l'unica, sta' a voi leggere e scoprire cosa ha combinato Jillian in quel periodo!