lunedì 23 novembre 2020

Trame e opinioni: Il caso dei sessantasei secondi di Tommaso Percivale

 

Titolo: Il caso dei sessantasei secondi

Autore: Tommaso Percivale

Casa editrice: Mondadori

Pag.: 180

Costo: 17,00






«Lucy Blackstone, Mei Li Bradford, Candice King, Kaja Bandhura» recitò la regina. 

«Per i vostri meriti sul campo, io vi nomino membri dell'ordine della Ghirlanda. Come le volpi cacciano di notte, in segreto, così anche voi andrete a caccia dei crimini più sfuggenti, dei casi impossibili, dei misteri più inspiegabili, in nome del Regno d'Inghilterra.» 

Il trafiletto sul "Morning Post" attira l'attenzione di Lucy, Kaja, Candice e Mei Li, quattro inseparabili amiche accomunate dalla grande passione per la ricerca della verità. Nell'annuncio, una donna che viaggia tutte le sere sulla tratta Marylebone-Aylesbury si lamenta del fatto che il treno fa una fermata non prevista in una stazione fantasma, e che questa fermata dura sempre sessantasei secondi esatti. Il caso incuriosisce le ragazze, che si mettono sulle tracce del treno di mezzanotte e finiscono dritte nei sotterranei di Londra, convocate dalla regina Vittoria in persona. Ad attenderle ci sarà un complotto in cui sono coinvolti il capo dello spionaggio inglese, il medico personale della regina, una banda di sicari internazionali e un marinaio irlandese, che le aiuterà in un'indagine degna del più celebre degli investigatori. Età di lettura: da 10 anni.


Londra. 

Fine 800 durante il regno della Regina Vittoria. 

Londra dimostra di essere una grande metropoli attenta al progresso guidata da quella donna dall'apparenza mite ma con un carattere e un carisma a cui i suoi sudditi non possono far altro che abbassare il capo e seguire le direttive che lei impone. Durante questa storia si fa riferimento alla conoscenza della Regina di quattro ragazze, amiche molto affiatate, che in passato le hanno salvato la vita e che decide di affidare loro un incarico. Il capo dei servizi segreti sta male e sembra che la sua salute ne stia risentendo tanto da dover sempre stare a casa per farsi curare. Nello stesso tempo le 4 amiche devono scoprire per quale motivo un treno che viaggia nelle campagne vicino Londra intorno alla mezzanotte fa una tappa in una stazione dove non sale e non scende nessuno e che si ferma per 66 secondi. Iniziano le indagini che le porterà a sventare un omicidio di un personaggio molto importante vicino alla Regina.

Devo dire che è un thriller sui generis, scritto in modo molto piacevole in cui si descrivono le peculiarità di ogni personaggio rendendo il tutto affascinante. A tratti divertente e a tratti surreale. Surreale? Sì perché è un po' difficile digerire il comportamento delle protagoniste, visto che godono di una libertà piuttosto elevata e impensabile per quei tempi, ma ciò non ha tolto per niente il fascino delle vicende che si susseguono. Francamente spero di poter leggere ancora libri su questo gruppetto veramente speciale dato che questa storia è la prima della serie L'Ordine della Ghirlanda.


Iaia



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