mercoledì 16 gennaio 2019

Trame e opinioni: La luce dell'amore di Mary Balogh

Titolo: La luce dell'amore
Autore: Mary Balogh
Casa editrice: Mondadori
Collana: Oscar Mondadori
Pag.: 404
Costo: 13,00















Trama

Rimasto cieco a causa di un colpo di cannone sul campo di battaglia, Vincent Hunt, lord Darleigh, si è ormai abituato alla propria condizione. Non così la sua iperprotettiva famiglia, che fa dittuo per trovargli moglie. Per sfuggire alle macchinazioni matrimoniali, Vincent decide di ritirarsi in campagna, dove tuttavia gli è impossibile mantenere l'anonimato. Vittima dell'ennesima trappola, viene però salvato dall'intervento di una sconosciuta dalla voce sensuale, Miss Sophia Fry, che in conseguenza di ciò viene cacciata di casa dal tutore che la ospita. E questa volta è Vincent a venirle in soccorso offrendole un matrimonio di convenienza: un accordi nato dalla disperazione, ma che schiuderà loro sorprendenti prospettive...


Buonasera lettori, dunque ancora una volta, un romanzo di Mary Balogh non mi ha travolta. La luce dell'amore è il secondo di una nuova serie che mi sto apprestando a leggere, a dire il vero, per me questo è il primo, senza rendermene conto ho cominciato leggerlo e quindi ora dovrò recuperare il precedente, La proposta (già recensito qui)
Protagonisti di questo bel romanzo, perché seppur i personaggi non mi abbiano entusiasmato non smetterò mai di scrivere che la Balogh nei suoi romanzi, a partire dalle descrizioni di paesaggi, di viste mozzafiato, ma anche delle caratterizzazioni è davvero brava, quindi, quando leggo uno dei suoi libri entro da subito in sintonia con l'ambiente circostante. Ma ora passiamo alla vera storia che coinvolge Vincent, un uomo non molto fortunato, visto il suo status di salute; rimasto cieco, proprio nella sua prima battaglia, ha attraversato un periodo buio (non è un gioco di parole), dover cominciare a convivere con la sua cecità, cercare di gestire la propria vita non è semplice. Oltre questo, ha una famiglia che seppur vicina, lo vorrebbe sistemato con una donna che capisca la sua situazione e che comprenda il suo compito. A Vincent questo non va giù e così decide di fuggire, certo il suo peregrinare, se inizialmente gli dà quel senso di libertà, con il passare delle settimane subentra una sensazione di inadeguatezza, lasciando il posto a una voglia di stabilità ma lontano dai suoi famigliari.
Ma anche quando giunge in una delle tante residenze di famiglia con la convinzione che non verrà trovato, le cose non sembrano cambiare, sembra che la mamma e le sue sorelle abbiano previsto che si sarebbe recato anche lì, attirando non solo la curiosità del vicinato, ma anche di una famiglia altolocata, con una figlia da sistemare. 
E ci risiamo, ma in suo aiuto arriva Sophia.
Ecco, diciamo che fin qui la lettura non mi è dispiaciuta, ma dal momento in cui Vincent e Sophia si sposano è tutto troppo lento, flemmatico e non mi ha per nulla convinta.
Potrei dirvi che il romanzo mi è piaciuto a metà, e in effetti non ho molto altro da aggiungervi, spero che questa prima impressione si riveli solo un fuoco di paglia, e che non sia una serie altalenante come la precedente, Stepleton-Downes.

La nuova serie che mi accingo a leggere è The survivors' club è composta da sette libri, lunghetta, più uno spin off.

#1 The proposal - La proposta - recensione
#1,5 The suitor - non tradotta in Italia
#2 The Arrangement - La luce dell'amore
#3 The Escape - Due cuori in fuga
#4 Only Enchanting - Puro incanto
#5 Only Promise - Una promessa soltanto
#6 Only Kiss - Un bacio soltanto
#7 Only Beloved - Mio unico amore


Floriana



Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...