martedì 26 gennaio 2016

Trame e opinioni: Troppo bello per dire di no di Jessica Clare

Titolo: Troppo bello per dire di no. Billionaire boys club #2
Autore: Jessica Clare
Casa editrice: Newton Compton
Pag.: 284
Costo: 12,00














Trama
Il Billionaire Boys Club è una società segreta formata da sei uomini, incredibilmente ricchi, che hanno giurato di avere successo a tutti i costi anche in amore... Il magnate immobiliare Hunter Buchanan ha un passato oscuro, di cui porta ancora addosso le cicatrici. Per questo vive come un recluso nella sontuosa tenuta di famiglia. Hunter era disposto a rinunciare ai sentimenti, fino a quando non ha visto una donna dai lunghi capelli rossi e dalla bellezza enigmatica e ha deciso di architettare un piano per conoscerla. Gretchen Petty ha bisogno di uno stipendio e di dare una svolta alla sua vita. Così, quando le si presenta un'occasione di lavoro in una ricca tenuta a New York, la coglie al volo. Ma se può trascurare le stranezze del nuovo incarico, non le riesce invece di ignorare l'aspetto attraente del nuovo capo e il suo temperamento imprevedibile. Hunter teme che il suo piano possa fallire prima ancora di essere messo in atto, ma Gretchen gli dimostrerà che la vita può essere piena di sorprese...


Il commento di Chiara

Jessica Clare con questa serie ci fa conoscere un gruppo di amici di lunga data, miliardari e bellissimi. Niente di nuovo per questo genere, ma la particolarità è che ogni volta fa riferimento a una fiaba. Il primo capitolo, Scommessa indecente, era su Cenerentola, questa volta siamo di fronte a una rivisitazione de La bella e la bestia.

Naturalmente,
 non appena lui si girò un po’, Gretchen vide la ragione di quel modo di fare serio. Le cicatrici che ricoprivano il lato destro del viso erano mostruose. Stava attento a inclinare la faccia in modo da nasconderle, ma lei aveva in mente i lunghi solchi cicatriziali che si intersecavano per tutta la lunghezza del volto.





Hunter dall'età di 10 anni, ha sul viso cicatrici che lo deturpano. Si sente brutto e gli sembra che tutti lo guardino inorriditi, così praticamente si ritira dal mondo, rifugiandosi nella sua casa, grande come un castello, in compagnia di un maggiordomo/assistente freddo come lui e del suo lavoro,a fargli compagni anche la sua passione: le rose, la coltivazione, gli innesti ecc., l’unica cosa che lo rende felice. Finché non vede, o meglio spia, Gretchen.

La rossa si girò, permettendo a Hunter di vederla per la prima volta in faccia. 
Aveva un aspetto inusuale, con guance rotonde cosparse di lentiggini. Un paio di occhi espressivi dominavano il viso nonostante gli occhiali rettangolari, da intellettuale, che li nascondevano, e il mento finiva in un triangolo appuntito. Aveva l’aria affascinante. Intelligente.



Gretchen è una ghostwriter, scrive libri per altri e non le piacciono. È amica di Brönte, la protagonista del primo libro ed è un peperino. Ironica e simpatica, sempre al verde, non riesce a rispettare le scadenze. È allegra e solare e sa quello che vuole.
Per un lavoro creato apposta si trasferisce nella casa di Hunter e pian piano inizieranno a conoscersi e ad apprezzarsi.

Erano anni che conviveva con la sua condizione di bastardo brutto e sfregiato, 
eppure l’espressione che la gente assumeva nel vederlo lo turbava ancora.

Anche in questa storia ci sono elementi già visti più volte: l’uomo provato dalla vita, ricco e che non si piace, la ragazza sveglia che vuole il suo cuore, e come il primo anche questo romanzo non mi ha delusa anzi. È scritto bene, scorrevole e in alcuni tratti divertente, Gretchen è veramente simpatica. Affronta tematiche sempre importanti, come l’accettazione di sé, e lo fa con semplicità e ironia, non stufa e non delude. È un libro d’amore e non mancano i momenti di sesso, anche se non è mai volgare. I protagonisti sono ben caratterizzati, ogni tanto viene voglia di scuotere Hunter per fargli capire le cose, e ti affezioni a loro. I personaggi secondari sono poco trattati ma si inizia a capire qualcosa di più di ognuno. Il punto di forza di questo libro è la simbologia relativa alla fiaba, i continui rimandi, non ultimo le rose, che hanno reso questa lettura più dolce.


La serie Billionaire boys club:
Stranded with a Billionaire #1 - Scommessa indecente - recensione
Beauty and the Billionaire #2 - Troppo bello per dire di no
The wrong Billionaire's bad #3
Once upon a Billionaire #4
Romancing the Billionaire #5

One night with a Billionaire #6


5 commenti:

  1. Sono indecisa :/ ne avevo sentito parlare in un gruppo insieme a Insieme per gioco, ed ero curiosa di leggerlo..ma dopo la delusione di quest'ultimo, sono molto scoraggiata xD che mi consigli?

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    1. Questo libro è molto diverso da Insieme per gioco, però il genere è quello e non mi sembra tanto il tuo. Però in questo i riferimenti alla fiaba La bella e la bestia sono molto, in chiave romantica e non fantasy, e magari chissà, potrebbe sorprenderti. Io fossi in te una possibilità gliela darei, magari quando vuoi staccare e hai bisogno di leggerezza

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    2. va bene :D lo aggiungo il wishlist ^^

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  2. Non vedo l'ora di cominciare questa serie *_*

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    1. Valentina non devi perdertela! Per le romantiche come te è l'ideale!

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